Sono 242 e non 265 i siciliani che, stamani, sono sbarcati a Pozzallo a bordo del catamarano della Virtu Ferries proveniente da Malta.

La partenza è stata ritardata perché nel porto dell’Isola dei Cavalieri sono sorti alcuni problemi: altre persone si volevano aggiungere a quelle già registrate, mentre fra quelle autorizzate alla partenza alcune non si sono presentate.




Le operazioni di sbarco sono iniziate con i controlli a bordo, effettuati dai medici dell’Usmaf, per proseguire poi sulla terraferma dove è stato predisposto un imponente servizio d’ordine e lo staff sanitario coordinato direttamente dal Direttore Generale dell’Asp. Arch. Aliquò.

Chi era in possesso di un mezzo di trasporto proprio, dopo essere stato tracciato per i controlli di rito, si è recato nella residenza individuata per trascorrervi la quarantena.

Per quanto riguarda, invece, coloro che non avevano un mezzo di trasporto proprio, soltanto in otto, sono stati accompagnati in pullman dalla Guardia di Finanza presso la struttura alberghiera di Ragusa messa a disposizione dalla regione per la quarantena.

“Voglio ringraziare la Prefettura, la Capitaneria di Porto, le Forze dell’Ordine ed i Vigili Urbani per l’attento e puntuale lavoro svolto – afferma il Sindaco di Pozzallo – che ha garantito lo svolgimento in piena sicurezza di tutte le operazioni di sbarco”.

“Quanto avvenuto stamani – conclude il primo cittadino di Pozzallo – è la prova provata che è possibile dare assistenza a chi ne ha bisogno garantendo, al contempo, la sicurezza della salute di tutti”.