
Sbarchi. Il CPA è al collasso. Arrestato scafista. Aricò fa visita alla bimba nata durante il viaggio. La lista con oltre 17mila nomi di profughi morti in mare
- 5 Maggio 2015 - 12:44
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Per la prima volta la polizia giudiziaria arresta uno scafista della Libia: è inusuale per i libici mettersi al comando di un’imbarcazione perché sono proprio loro i capi dell’ organizzazione criminale che gestisce i traffici dalla Libia, conferendo invece il lavoro sporco dello scafista ai disperati che non possono permettersi economicamente la traversata. La Libia rimane il paese con più partenze ed anche in questo caso i guadagni per gli organizzatori sono molto elevati.
Il libico, ZOLTON Muhammed Sultan, di 25 anni, è accusato di essere lo scafista di un’ imbarcazione con 352 migranti. Altri due arresti riguardano due tunisini ISMAIL Zied, 28 anni, e BEN ABDALLAH Mohammed, di 21 anni. Entrambi sono accusati di essere stati al timone di un’imbarcazione che ha trasportato 178 persone. I tunisini erano già stati in Italia più volte e sempre espulsi: uno di loro ha provato a fare ingresso a Vibo Valentia, in Calabria, ed a Pozzallo, lo scorso anno, ma sempre respinto ed espulso, l’altro è stato residente nel 2009, a Santa Croce Camerina, e dopo aver commesso qualche reato era stato espulso; Per le due traversate gli organizzatori hanno guadagnato 1.500.000 dollari, circa 1.500 dollari, poco più di 1300 euro, a migrante.
Ieri a Pozzallo sono arrivati 877 migranti, tra cui la piccola nigeriana di tre giorni, battezzata “la profuga Royal baby”. Questa mattina il manager dell’Asp, Maurizio Aricò, è andato a fare visita alla mamma Stefany, di 24 anni, e alla sua bimba, ancora nella termoculla. Pesa 3,370 kg e sta bene. il direttore ha voluto conoscere il nome della bambina e Stefany con un sorriso ha risposto “ Gift”, il dono. Un lieto fine insomma per un dramma difficile da gestire.
Il centro di primo soccorso e accoglienza della città marinara è già al collasso: I primi 350 migranti sono partiti immediatamente dopo essere stati visitati ed identificati. Altri 500 tutti dentro al centro sono in attesa degli altri autobus per partire, difatti nell’arco di 20 ore sono stati trasferiti 650 ospiti. La Polizia Scientifica ha già fotosegnalato centinaia di migranti. Altri 369 migranti dalla nave umanitaria Phoenix. La Polizia di Stato ha già predisposto il trasferimento con ordinanza del Questore di Ragusa in altre strutture del centro-nord di 350 migranti che appena sbarcati partiranno.
Il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, aveva chiesto dal palco del Primo maggio all’unione Europea di non essere lasciato solo a gestire l’emergenza immigrazione, oggi lo fa in Commissione al Senato. “Sono un sindaco – ha detto – che vuole accogliere questi migranti ma sino ad un certo punto. Si deve capire, che da soli non ce la possiamo fare”. Abbiamo difficoltà economica nel gestire i minori non accompagnati che arrivano in paese e che una volta sbarcati non possiamo portarli nel centro di accoglienza perchè non possono stare con gli adulti e non sappiamo dove ‘sistemarli’”.
La foto che vi proponiamo qui sotto è diventata virale su Facebook: raffigurante una lista lunga 100 metri contenente i nomi di 17 306 persone annegate tentando di migrare. La lista è stata messa per terra in modo che i deputati europei siano obbligati a camminarci sopra entrando in parlamento.
Viviana Sammito