Il taglio del nastro è stato affidato ai bambini, le giovanissime generazioni in nome delle quali “Rivoluzione Civica” è chiamata ad attuare concretamente il cambiamento epocale promesso alla città.

Domenica pomeriggio l’inaugurazione del comitato elettorale di Filippo Frasca, candidato sindaco di Santa Croce Camerina alle prossime amministrative. Si vota il 12 giugno 2022.




Forti emozioni e persino lacrime per un percorso iniziato oltre un anno e mezzo fa da un gruppo di amici che adesso è un serio progetto di amministrazione della città

Al fianco di Filippo Frasca la famiglia e i candidati, gli amici di sempre e quelli nuovi, il Sen. Mario Michele Giarrusso, il coordinatore di Italexit Gianni Vitale, Gianni Tidona che ha incassato il sostegno dell’On. Daniela Ternullo di Forza Italia. E poi tanti cittadini.

“Sono stanco di vedere i nostri ragazzi andare via per cercare un lavoro, – ha detto Filippo Frasca nel corso del suo applaudito intervento – io vivo la città anche di notte, conosco tutti, incontro tutti, ascolto tutti e so che la nostra comunità non è seconda a nessuno. Abbiamo il dovere di elevare Santa Croce a città simbolo dell’autonomia, e vorrei che in questo cammino fossero proprio i cittadini ad accompagnarmi, tenendomi per mano e correggendomi se sbaglio. Del resto, io ho fatto accordi solo con loro, e sono gli unici che intendo ascoltare. Il Sindaco non si inventa, il Sindaco siamo noi ed è il risultato di un lavoro iniziato un anno e mezzo fa raccogliendo i cocci di anni di amministrazione priva di visione strategica. La nostra costa è il nostro tesoro più grande e potrebbe dare lavoro e attrarre turisti tutto l’anno, – ha proseguito Frasca – ma Caucana, Casuzze, Punta Braccetto, Torre di Mezzo, Punta Secca sono dimenticate e abbandonate al loro destino. Nessuno ci va, nessuno le controlla, nessuno si preoccupa della loro promozione. Tutti, però, ne parlano, soprattutto quando la bella stagione è alle porte, e affermano di avere grandi idee, ma siamo noi i soli ed unici ad aver redatto progetto veri e cantierabili per le frazioni balneari, ad esempio quello del collegamento mediante bus navetta che porta la firma di Antonella Salerno e che risale all’epoca in cui ero assessore. Ovviamente, una volta eletti, lo tireremo fuori dai cassetti e lo faremo diventare realtà. Così come faremo tornare di moda la trasparenza. È mai possibile che un cittadino che voglia sapere dove finiscano i suoi soldi non riesca ad avere risposte chiare? La prima cosa che faremo una volta eletti sarà riesumare il bilancio 2020 – 2021, perché vogliamo sapere per cosa sono stati spesi i soldi pubblici!”.

Infine, un messaggio e un ringraziamento, sentito e profondo, alla propria squadra: “Non cambierei una virgola, perché so quanto batta il cuore ad ognuno di loro anche solo quando la sera ci riuniamo, ci confrontiamo, disegniamo la nuova Santa Croce, componendola tassello dopo tassello. Una città straordinaria nella quale vivere deve tornare ad essere motivo di felicità ed orgoglio”.