Santa Croce Camerina – Episodi di microcriminalità: servizi di controllo nelle aree sensibili

“Visti i recenti e preoccupanti episodi di microcriminalità che hanno interessato il centro cittadino, abbiamo chiesto l’intervento e il supporto alla Prefettura. Supporto che non si è fatto attendere trovando grandissima disponibilità da parte del Prefetto, che ha recepito totalmente le nostre istanze e che ha già programmato dei servizi di controllo nelle aree sensibili e più in generale una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Per questo vogliamo ringraziare sua eccellenza il prefetto di Ragusa che ha prontamente accolto le nostre richieste, organizzando un incontro con il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, dandoci supporto concreto e risposte chiare.” Così il Primo Cittadino di Santa Croce Camerina, Peppe Dimartino.

Il sindaco nei primi giorni di ottobre aveva scritto al Prefetto chiedendo un intervento immediato per contrastare la microcriminalità. E sempre per contrastare questi preoccupanti fenomeni nei giorni scorsi in città erano state attivate nuove telecamere di videosorveglianza.

“Noi intanto – ancora Dimartino -, sul fronte sicurezza, stiamo facendo tutto quello che è possibile fare. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i commercianti, preoccupati per questa escalation, abbiamo ascoltato le loro richieste e siamo pronti a dare ulteriori risposte. Stiamo predisponendo un’ordinanza sul consumo di alcool nel territorio comunale, i cui dettagli renderemo noti non appena la stessa, nei prossimi giorni, sarà pubblicata. Stiamo inoltre studiando la possibilità di attuare una convenzione con un istituto di vigilanza privata nell’ambito del Protocollo “Mille occhi sulla città”, per quanto riguarda la vigilanza notturna. Abbiamo intensificato i controlli con la Polizia municipale, che ringraziamo per gli sforzi che sta facendo così come ringraziamo l’impegno messo in atto dai Carabinieri della locale stazione e, da ultimo, ci stiamo muovendo per una ulteriore implementazione del servizio di videosorveglianza, inserendo il sistema “IP Targa system” per monitorare i veicoli in ingresso e in uscita. Pensiamo – conclude Peppe Dimartino – che la sicurezza sia il primo punto, fondamentale, da cui partire per un sano sviluppo anche di tipo economico e metteremo in campo ogni sforzo in questo senso.”