Santa Croce Camerina – Cercavano una pistola clandestina ma trovano la cocaina. I Carabinieri arrestano un albanese
- 27 Novembre 2015 - 13:36
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I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Ragusa hanno arrestato un trentunenne per detenzione di droga ai fini di spaccio. Ieri sera i carabinieri erano impegnati in un servizio “a largo raggio” per il controllo coordinato del territorio proprio nel centro camarinense. Il servizio era rivolto alla prevenzione e alla repressione dei reati, specie quelli contro il patrimonio (in particolare furti, scippi e rapine), quelli relativi al porto e alla detenzione di armi clandestine ma durante la perquisizione è stata trovata la droga.
I carabinieri della compagnia di Ragusa erano alla ricerca di armi, in particolare di una pistola clandestina, all’interno di una Fiat, com’era stato loro segnalato. I militari si sono appostati sulla strada provinciale 85, tra Santa Croce Camerina e Scoglitti, nell’ambito dei controlli sul territorio predisposti per contrastare i reati contro il patrimonio, l’uso di armi e droga, e hanno notato un’auto dello stesso modello di quella ricercata, ma di un colore diverso. I carabinieri hanno comunque fermato il veicolo, intimando l’alt. A bordo c’erano tre passeggeri: un vittoriese, che era il conducente e proprietario dell’auto, e due albanesi. Perquisiti i tre, addosso a uno dei due immigrati, i carabinieri hanno trovato un involucro di carta contenente della polvere bianca raggrumata in sassi, simile alla cocaina ancora da tagliare, del peso di poco più di cinque grammi. E’ stata anche perquisita la casa dell’albanese, trovato con la droga, dove sono stati rinvenuti un bilancino elettronico di precisione e un “panettino” da sette grammi di polvere bianca che hanno poi scoperto essere mannitolo, sostanza usualmente impiegata per “tagliare” la cocaina.
E’ stato arrestato il 29enne LARAKU Elton, albanese, residente a Vittoria, regolare sul territorio nazionale, imprenditore agricolo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio ed è stato sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione a Vittoria. Le indagini continuano per verificare i canali di approvvigionamento dello stupefacente ed eventuali altri complici. “L’attività di contrasto, sia al consumo ma soprattutto allo spaccio, ha fatto sapere il comando provinciale dei carabinieri, continua imperterrita e quotidiana”.
Viviana Sammito