Sampieri, l’ombelico della movida

Il “delirio” come molti hanno scritto su FB a Sampieri, la notte di Ferragosto. La piccola frazione balneare sciclitana non è riuscita a contenere tutti.

Ancora alle tre di notte arrivavano auto di comitive per trascorrere la nottata tra “Pappafico” e Pata Pata”. Per qualcuno è stata una notte da dimenticare, trascorsa a respirare il gas di scarico delle centinaia di auto in coda: 2km di fila per chi proveniva da Cava D’Aliga, e 3 km per chi arrivava da Marina di Modica.

L’ampio parcheggio di Sampieri pieno; idem per le vie e viuzze della borgata. Le auto in sosta occupavano sia a destra che a sinistra i lati della strada sino a Pisciotto e dall’altro lato sino a Costa di Carro.

Impossibile quantificare quanta gente ieri notte è stata a Sampieri.

Molti hanno rinunciato, come si diceva prima, dopo aver trascorso oltre un’ora di tempo in fila in auto cercando di arrivare a destinazione; non trovando un posto auto sono partiti per altre destinazioni, molti ragazzi (per la gioia dei genitori) sono tornati a casa.

Per tutta la notte è stata presente la Polizia Municipale di Scicli.

Le tende, manco a dirlo, sono state montate.