ciufoliSi aspetta il fine settimana per farsi due belle e sane risate. C’è riuscito perfettamente il noto comico romano, Roberto Ciufoli, a conquistare il pubblico del teatro Donnafugata di Ragusa Ibla con lo spettacolo “Tipi”, tant’è che ha fatto il bis: venerdì e sabato.

Il cabarettista è riuscito a mettersi nei panni di persone con caratteri e temperamenti diversi, cogliendo vizi ma anche pregi, e riuscendo finanche a ironizzare sui supereroi: Batman, Superman,  Zorro. Ha impersonato lo sportivo, il pigro, l’ubriaco, l’eroe, il coatto, il timido, lo sfacciato, l’indeciso, tra sketch, frasi di Gaber, l’Essere, o non essere» (To be, or not to be nell’originale inglese) una frase dell’Amleto di William Shakespeare, ha finanche fatto riferimento alla teoria del padre dell’antropologia criminale, Cesare Lombroso che ha fatto dell’analisi fisica di una persona lo strumento di lettura del suo comportamento. Due ore di intenso spettacolo che hanno dato vita a continui applausi fino alla fine quando il comico ha letto alcuni “strafalcioni” nell’ambito degli appuntamenti settimanali di un prete come ad esempio: “Preghiera e digiuno, incluso nel prezzo anche il pranzo” o “Cena nel salone della chiesa con fagioli, seguirà concerto”…Un mix di spensieratezza e riflessione su chi siamo.

E’ il terzo appuntamento della rassegna teatrale diretta dalle sorelle Vicky e Costanza Diquattro, con il coordinamento di Clorinda Arezzo e il contributo del Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli. Ancora un doppio sold out, il terzo della stagione, che decreta il successo di un cartellone variegato e davvero interessante.

Come di consueto lo spettacolo è stato aperto da un aperitivo nei foyer offerto dalla Pasticceria Di Pasquale di Ragusa.

Prossimo appuntamento con la stagione teatrale al Teatro Donnafugata è in programma per sabato 11 febbraio, alle ore 21.00, e domenica 12 febbraio, alle ore 18.30, con lo spettacolo “Hitchcock. A love story”, un rocambolesco thriller sentimentale prodotto da Teatro dell’Orologio, con Anna Favella e Massimo Odierna.

Viviana Sammito