Sono tre i poliziotti arrestati ieri in Sicilia. Due sono finiti in carcere e uno ai domiciliari. Finisce ai domiciliari anche un quarto soggetto che però non fa parte delle forze dell’ordine.

I tre sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e psicotrope oltre a corruzione, peculato e falso in atto pubblico.

L’indagine è condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Catania e di Siracusa.

In carcere sono finiti: R. S. di 51 anni, già in quiescenza e G. I. di 58 anni della Polfer di Siracusa: a loro carico un sequestro preventivo di 209.908 e 374.000 euro.

Ai domiciliari C. C., 54 anni, vice ispettore di polizia e V. S. , quest’ultimo sarebbe complice nel traffico di stupefacenti. Le sostanze spacciate venivano dapprima sequestrate e poi rimesse in commercio.

Sostituivano la droga sequestrata con materiale di ogni genere, come mattoni di terracotta al posto dei panetti di hashish o mannitolo al posto della cocaina. I poliziotti arrestati ieri a Siracusa si impadronivano delle sostanze stupefacenti che dovevano invece essere corpo del reato.  Una volta in possesso delle partite di droga, le rivendevano sulle piazze di spaccio grazie  a due esponenti di spicco delle associazioni criminali dedite al traffico di droga.