Alla luce di quanto appreso a seguito delle notizie giornalistiche riguardanti l’arresto del dott. Iuvara, già sospeso dal servizio in ASP, l’Azienda sta rivedendo l’elenco delle visite svolte in modalità domiciliare dallo stesso e invita chiunque abbia avuto richieste di denaro a qualsiasi titolo a comunicarlo alle autorità competenti.

“Infatti, non vorremmo che qualcuno abbia pensato, indotto da chi rivestiva un ruolo di alta responsabilità quale quello di Presidente della Commissione di invalidità, che le attività di visita siano a pagamento – scrivono dall’ASP di Ragusa -. Nessun componente delle commissioni di invalidità dell’ASP può chiedere somme o favori a titolo personale e,  nel caso lo facesse, va denunciato.”