Ritorna l’appuntamento con “Caro diario, ti scrivo…”, il concorso di scrittura creativa dedicato alla professoressa Antonella Licitra, scomparsa prematuramente, moglie dell’artista Sandro Bracchitta. A ospitare il premio, come sempre, l’istituto scolastico Vann’Antò di Ragusa, presso il quale la compianta insegnante lavorava. Un ricordo, il suo, che resta indelebile in chi l’ha conosciuta, amici, colleghi, familiari, i tanti studenti, in chi ha avuto la fortuna di apprezzarne la bontà d’animo e l’amore per le arti in generale e per la letteratura in particolare. Giovedì 30 maggio, alle ore 18.00, nell’Auditorium della scuola iblea, la cerimonia di premiazione dei cinque elaborati scelti dalla giuria, composta da Rita La Terra, Lucia Leggio, Angela Licitra, Angelo Licitra, Carmen Nasello e Margherita Occhipinti. Sono stati quasi 100 gli studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado di Ragusa che hanno partecipato al concorso.

Esperienze di vita, emozioni, riflessioni: le pagine di diario scritte dai ragazzi, come sempre, offrono un intenso spaccato del mondo visto con gli occhi di un adolescente, regalano una fotografia a colori del loro universo, grazie alla forza delle parole, strumenti raffinati di analisi esteriore e d’intima meditazione. Antonella Licitra credeva tantissimo in questi valori, nell’importanza della conoscenza, di uno sguardo critico, di una riflessione, e attraverso il suo lavoro quotidiano cercava di trasmetterli ai suoi giovani alunni. “Il concorso “Caro diario, ti scrivo…” è stato ideato nove anni fa – commenta Sandro Bracchitta – per onorare il ricordo di Antonella, ma soprattutto per trasmettere alle giovani generazioni, che lei amava tanto, i valori in cui credeva: l’amore per la letteratura e per l’arte, l’attenzione all’altro, la passione per la lettura e l’importanza di un costante dialogo interiore con la parte più intima di sé”.

Ogni anno l’immagine grafica del concorso è realizzata da un artista amico di Sandro Bracchitta e di Antonella, per questa edizione è stata l’artista romana Elisabetta Diamanti a donare una sua incisione. Durante la cerimonia di premiazione, gli elaborati saranno letti da Emma Bracchitta, Flavia Iurato, Martina Marino e Gabriel Napoli della Compagnia G.o.D.o.T di Ragusa.

Carmelo Saccone