E’ stato un  commerciante di via Saragat, a Ragusa, a trovare il neonato abbandonato, l’uomo racconta: “Stavo passando davanti alla macelleria, non c’erano macchine parcheggiate – racconta – e ho visto un sacchetto della spazzatura. Mi sono avvicinato per gettarlo nei bidoni qui vicino. Purtroppo spesso le persone lasciano la spazzatura qui davanti. Mi sono abbassato e a qual punto ho sentito dei lamenti. Ho acceso la luce del telefonino perchè proprio questo punto è buio e appena aperto il sacchetto… un bambino. Era un bambino”. Queste le parole scioccanti dell’uomo.

Il piccolo, quindi, non sarebbe stato gettato nei cassonetti, ma posto comunque pericolosamente dentro un sacchetto davanti al negozio.

“Era avvolto in una copertina, pieno di sangue. Sono cose che credi di potere vedere solo nei film e invece è capitata a me. Non la scorderò per tutta la vita”, racconta ancora l’uomo che lo ha trovato.

Il Sindaco Peppe Cassì commenta nel seguente modo la notizia scioccante del ritrovamento dentro un mastello dell’immondizia, del neonato abbandonato e spiega come verrà gestita la delicata questione dall’Ufficio servizi sociali del Comune.




“Alla notizia agghiacciante del ritrovamento da parte di un passante di un neonato appena partorito e abbandonato in via Saragat, Ragusa ha risposto con la solidarietà che ci contraddistingue e già circa 20 famiglie hanno contattato i nostri servizi sociali in mattinata per chiedere l’affido del minore.

Faccio quindi un rapido prospetto di come sarà gestita la situazione: i nostri servizi sociali stanno monitorando il caso e restano in attesa di indicazioni da parte del Tribunale dei minori, che lo ha preso in carico. Il piccolo, chiamato Vittorio Fortunato, sta bene ed è al momento ricoverato al reparto di terapia intensiva neonatale del Giovanni Paolo II. Quando sarà dimesso, su indicazione del Tribunale dei minori, potrà essere accolto in una struttura protetta oppure potranno essere direttamente avviate le procedure di affidamento o di adozione”.

Personale della Squadra Mobile congiuntamente a personale delle Volanti e della Polizia Scientifica hanno eseguito sopralluoghi nella zona finalizzati a ricostruire la vicenda dell’abbandono del neonato e a risalire agli autori del grave gesto.

Del rinvenimento del neonato è stata immediatamente notiziata l’Autorità Giudiziaria competente presso il Tribunale dei Minorenni di Catania e quella di Ragusa.