forza nuovaÈ stato un triste Natale ,quello che hanno trascorso diciannove famiglie ,

doloroso  epilogo il 17 Dicembre,per una parte dei dipendenti della Iblea Color SRL di Ragusa,

azienda  leader nella verniciatura di profilati in alluminio .

i lavoratori si sono ritrovati nei locali dell’azienda per firmare il licenziamento , al momento il provvedimento riguarda solo i dipendenti che hanno deciso di accettare il licenziamento entro il 2014,

Una decisione molto sofferta ,  vista la mancanza di prospettive future, hanno dovuto anticipare l’uscita dall’azienda per entrare in mobilità prima della fine dell’anno, in quanto la famigerata modifica degli ammortizzatori sociali (riforma Fornero del governo Monti), li avrebbe ulteriormente penalizzati togliendo loro mesi preziosi di reddito e di opportunità”.

“La riforma Fornero del 2012  sembra prevedere  infatti  che dal prossimo primo gennaio chi ha più di 40 anni di età, invece di avere gli attuali 24 mesi di indennità di mobilità, ne avrà 18, mentre chi ha più di 50 anni di età perde addirittura un anno perché si passa dagli attuali 36 mesi ai 24 del 2015. La situazione rimane invariata soltanto per i dipendenti che hanno meno di 40 anni di età”.

L’azienda sembra, a quanto dicono voci di corridoio,  decisa a sopprimere il reparto di verniciatura speciale ed  a trasferirsi all’estero forse in Tunisia ,anche se al momento ufficialmente ,si parla di sospendere la produzione per un periodo imprecisato ,dal canto suo però la stessa  si è in un certo senso  tutelata , difatti l’accordo firmato alla presenza delle sigle sindacali,stranamente conniventi ,prevede che  i lavoratori rinuncino  ad intraprende azioni  legali .

<< riteniamo che il momento di forte crisi sia grave per le aziende ma altrettanto lo è per le famiglie coinvolte ,che da 19 potrebbero diventare 40 se la Iblea Color decidesse di chiudere ,tanti sono  gli operai  dell’organico aziendale .

40 famiglie che rimarrebbero sul lastrico ,e per  molti anche l’impossibilità di poter vivere dignitosamente,ci sono famiglie che con le circa 900 euro mensili previsti dalla mobilità ci dovranno pagare anche il mutuo di casa >>

Ho personalmente ascoltato  alcuni degli operai coinvolti ,che si sentono particolarmente frustrati da questa condizione inaspettata , un’ incertezza per il proprio futuro ,che getta nello sconforto ,per tale motivo chiederemo l’intervento del Prefetto di Ragusa>> . Maria Borgia  Coordinatore Provinciale Forza Nuova