Una cerimonia semplice per rispettare la degenza delle pazienti ricoverate nel nuovo reparto di Ostetricia e Ginecologia. Un momento caratterizzato dall’emozione trapelata dal personale che ha dato il massimo di sé stesso per trasferire, in pochissimo tempo,  il reparto dalla vecchia collocazione, ospedale “Maria Paternò  Arezzo” , al presidio Giovanni Paolo II.

Presenti alla cerimonia il direttore generale, arch. Angelo Aliquò, accompagnato dal direttore sanitario dell’ospedale,  dott. Pasquale Granata e dal direttore amministrativo, dott.ssa Gabriella Merlino.

Ad accogliere la delegazione il direttore dell’UOC, dott. Giuseppe Bonanno, con accanto la capo sala, Corrada Iacono, alcuni dirigenti medici e operatori sanitari.

Presente anche Cettina Raniolo, consigliere comunale di Ragusa e Marisa Simonelli coordinatrice di Cittadinanzattiva. Padre Giorgio Occhipinti, cappellano dell’ospedale ha benedetto il nuovo reparto.

«Questa unità  oggi rappresenta una testimonianza della professionalità del personale, dottori, ostetriche ed infermiere, donne e uomini che desidero ringraziare per il lavoro e la dedizione che hanno dimostrato durante la fase del trasferimento. Una realtà sanitaria che rappresenta un settore delicatissimo della salute pubblica e anche delle storie personali» ha dichiarato il direttore generale.




Un reparto nuovo bello, confortevole e al passo con i tempi quello dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Giovanni Paolo II. Posto al secondo piano del presidio ospedaliero, è stato,  in ordine di tempo, assieme all’UTIN – Unità Terapia Intensiva di Neonatologia –  ultimo ad essere trasferito nel nuovo ospedale. Distribuito lungo spazi luminosi  con stanze di degenza ampie e  comode, dotate di ogni comfort, con servizi igienici esclusivi e con adeguati spazi  per ospitare le culline dei piccoli.

Negli spazi comuni sono stati realizzati i locali per la nursery,  angoli per ospitare i familiari e i visitatori, il deposito per i farmaci, servizi igienici e spogliatoi per il personale, ambulatori. Dotato di due sale parto e di 22 posti letto.