salvo, viviana marco“La parata degli Eroi “, da inizio alla “festa Ranni”,  in onore al santo martire, San Giorgio a Ibla.  Domenica 5 giugno alle 19 è prevista l’uscita dal Duomo del simulacro preceduto dalla processione solenne, accompagnata dalle confraternite con i vari stendardi e i gonfaloni.

Una processione accolta da migliaia di persone che riempiono la piazza, dal lancio di carte colorate, da botti e giochi pirotecnici. Il corteo parte solo dopo la “ballata”. Arrivati a Largo Camerina il simulacro viene posto sul carro e assieme all’arca e si muove per le vie di Ibla.

La processione si ferma alla chiesa del Purgatorio dove vengono celebrati i Vespri Solenni.

Poi si riprende a camminare lungo le strade iblee.

Ai Giardini Iblei i portatori si caricano sulle spalle il Patrono lasciando il carro, e portandolo a braccia, proseguono verso P.zza Duomo dove prime di averlo sistemato al centro della piazza per i botti finali, lo fanno ballare come tradizione, anche issandolo in alto a braccia tese, urlando continuamente “tutti Truonu!” che sta a significare che è lui il Patrono della città. Prima dell’arrivo del simulacro, alle 21, si apre lo scenario ad uno degli spettacoli più suggestivi, dal titolo “Aspettando San Giorgio”. In piazza Duomo, buio tra le vie, luce sul palco: Lucia Sardo interpreta la preghiera in ragusano di San Giorgio, da un’idea del cantautore Franco Battiato. Mentre il santo martire s’avvicina verso il Duomo, va zigzagando per la via XXV aprile sotto i balconi dei palazzi nobiliari dove le signore lanciano petali di rose, per onorare il passaggio di San Giorgio. Arrivato al cospetto del Duomo, la facciata diventa un grande schermo dove viene proiettato un video mapping in 3D il cui tema è rivolto all’Anno Giubilare della Misericordia. Segue lo spettacolo piromusicale a cura dei fratelli Vaccalluzzo di Belpasso.  Emozioni che rievocano la tradizione e provano lo spirito di sacrificio degli stessi portatori e dei fedeli che, instancabilmente come ogni anno, ripropongono l’adorazione al Santo fino a sera inoltrata.

I ragusani si svegliano presto per partecipare alle prime sante Messe al Duomo fino all’attesa Nisciuta del pomeriggio. La festa sarà mandata in diretta, condotta in un postazione fissa ai piedi del Duomo da Salvo La Rosa e Viviana Sammito; Marco Scavino seguirà la processione raccogliendo immagini e interviste rendendo i telespettatori partecipi di un lungo e avvincente viaggio per le vie di Ibla. Il tutto sui  canali: 11 digitale terrestre, 605 Sicilia Sat e823 della piattaforma Sky, in streaming sul sito video mediterraneo.it e telefonando in diretta al 331 3461565, anteponendo lo 0039 se chiamate dall’estero. Domenica 5 giugno è Festa Ranni!.