Oltre duecentoquaranta allievi, tra cui persino maltesi, novanta coreografie in gara fra solisti, duetto e gruppi, ventitré scuole di danza partecipanti. Sono i numeri che decretano lo straordinario successo della quarta edizione del Concorso “Città di Ragusa” che ieri a Ragusa Ibla ha chiuso il lungo fine settimana dedicato all’arte coreutica in compagnia del “Festival della danza”.




La giuria composta dal ballerino e coreografo Fabio Crestale, direttore della compagnia “IFunamboli” e professore al Conservatoire Meudon nonché danseur all’Opera de Paris, da Mia Molinari, prima ballerina televisiva Rai e Mediaset, da George Postelnicu, già primo ballerino dell’Opera Nazionale di Bucarest, e da Isadora Gorra, già Ballerina del Teatro dell’Opera di Roma, ha esaminato i ballerini provenienti dalle migliori scuole di danza di tutta la Sicilia e oltre, specializzati nelle discipline classico e contemporaneo. Questi i vincitori delle diverse discipline: per il classico Margaret Agatha (categoria baby), Amber Pace  (categoria allievi), Magro Naike (categoria juniores), Nicole Floridia (categoria seniores); per il contemporaneo Serena Iannizzotto (categoria allievi), Giorgio De Caro (categoria juniores); per il moderno Scuderi Michael (categoria allievi), Marco Salerno (categoria juniores), Scirè Gabriella (categoria pre professional); per il duo sezione unica Melissa Riso – Giulia Distefano (categoria under 14), Scuderi Asia – Cannolo (categoria over 15); per il classico gruppi gli “Orologi” (categoria baby), “Pas de Quattre” (categoria allievi), “Rosso di sera” (categoria Juniores); per il contemporaneo gruppi “Il giardino magico” (categoria baby), “Infine separate” (categoria allievi), “Kartell 4875” (categoria juniores); per il moderno gruppi “Sopra-sotto” (categoria allievi) e Don Raffaè (categoria juniores). Il concorso ha rappresentato il momento più atteso del “Festival della danza”, organizzato dall’Associazione “Progetto Danza”, con il contributo del Comune di Ragusa (Assessorato al Turismo e agli Spettacoli), che ha celebrato la danza per l’intero fine settimana ibleo con tanti eventi. I tanti turisti presenti a Ibla in questo inizio di primavera hanno infatti potuto ammirare il quartiere barocco “vestito a danza” con i meravigliosi tutù dell’esposizione “I Tutù dei grandi balletti Classici” realizzata in collaborazione con “Majoca”, la storica sartoria teatrale di Catania diretta da Simonetta Sgalambro, figlia del famoso Manlio, filosofo e paroliere di Battiato nonché della sua canzone La Cura”, che sono stati espositi nelle vetrine e all’interno dei negozi di viale XXV Aprile.

Emozionanti poi i ritratti di due mostre realizzate in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla, anche queste allestite lungo la via principale del quartiere ibleo: si tratta della mostra “Porta Sicula”, che ha raccontato Ibla attraverso le immagini delle ballerine incorniciate dalle tipiche porte barocche, e della mostra “Passaggi di Livello” realizzata da Arti Visive Studio che mostrano una rivalutazione degli antichi caselli dismessi che ritrovano un’altra funzione grazie proprio alla danza. “Siamo stanchi, ma felici del successo di questa edizione con numeri straordinari e partecipanti perfino da Malta – commentano gli organizzatori Andrea Pannuzzo e Saveria Tumino di “Progetto Danza” – L’idea alla base del Festival è quella di avvicinare la gente comune, grandi, piccoli, appassionati e semplici curiosi, al mondo della danza, così affascinante, bello, ma anche faticoso e dalle rigide regole disciplinari, e gli apprezzamenti della gente che è venuta in questi giorni a visitare le mostre, ad assistere al concorso, i bambini che venerdì hanno partecipato alla la visione del Balletto “Don Quixote” del Ballet Nacional de Cuba, diretto da Alicia Alonso, ci hanno confermato di avere raggiunto l’obiettivo. Un successo che arriva proprio a ridosso della Giornata mondiale della danza che si celebra il 29 aprile. Oltre agli eventi collaterali il festival ovviamente ha dato particolare attenzione alla danza in senso stretto, con il concorso di ieri e le lezioni di sabato con la bravissima Isadora Gorra per i quali sono arrivate tantissime iscrizioni da tutta la regione che dimostrano come ormai il il festival sia un momento molto atteso e accreditato tra gli addetti ai lavori”.

Un bilancio dunque più che positivo che attesta una crescita continua della manifestazione: non resta che attendere il prossimo anno per scoprire le novità della prossima edizione del “Festival della Danza”.




Partner del Festival sono stati: Comune di Ragusa, Progetto danza, Arti Visive, Centro servizi culturali, Centro commerciale naturale Antica Ibla. Sponsor: Banca Agricola Popolare di Ragusa, WikiWeb Agency, il B&B “A casa di Grazia” e Majoca Sartoria Teatrale.

Enzo Scarso