Quello che i campi non dicono
- 28 Gennaio 2012 - 19:58
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Il mondo del calcio è popolare, sudato e infangato.
Gli scommettitori della domenica, molti nella nostra provincia, si chiedono se valga la pena puntare su matches risultati truccati dalla malavita e da giocatori compiacenti. Parte del denaro guadagnato con il lavoro viene sprecato! Tra gli scommettitori ci sono anche minorenni, che sfaldano le loro paghette settimanali per vincere Euro indovinando i tabellini e i marcatori del week-end.
Le società calcistiche spesso annaspano in mari di debiti, i giocatori delle categorie più basse non vengono pagati. La situazione si sta rivelando alquanto pericolosa, nella speranza che a far discutere non saranno più le inchieste e gli scandali, ma solo i campi. Scommettitori iblei, attenzione.Un’altra piaga del calcio ibleo è la condizione dei terreni di gioco: sabbia, terra e pietre prendono il posto dell’erba; a Scicli, al ‘Geodetico’, i lavori sono stati avviati da diversi mesi, ma i giovani aspettano ancora di poter scivolare su una vera erba. Così, presso lo Stadio Scapellato, si danno il cambio gli allievi di troppe categorie e troppo società, con spogliatoi e spazi saturi.