Anche i commercianti di Scicli, dopo la chiusura delle proprie attività, si associano al coro di protesta degli altri colleghi della provincia per l’aggravarsi di una situazione di enorme difficoltà di tutto il comparto commerciale cittadino già ampiamente e duramente colpito dalle scarse vendite del mese di dicembre, rese ancora peggiori dalla condizioni di crisi, compresi i saldi di fine stagione”.

Lo sostiene il presidente della sezione Ascom di Scicli, Daniele Russino, che sulla linea dell’intervento diffuso ieri dal presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, chiarisce che “il merito della protesta è condivisibile, mentre il metodo ci sta mettendo tutti in ginocchio. Una situazione indescrivibile. Auspichiamo – continua Russino – che sia il Governo regionale che quello nazionale intervengano il prima possibile per risolvere questo gravoso problema affinché si ritorni immediatamente alla normalità.

Chiediamo di evitare il rischio di fallimento di numerose attività già provate da questo grave stato di cose. Se si proseguirà ancora, tutto ciò comporterà la perdita di alcuni posti di lavoro. Anche noi siamo pronti a rivolgerci alle autorità competenti per cercare soluzioni legate ad interventi di sgravi fiscali a favore dei nostri associati”.