La Sicilia, terra di sole , di mare, un paradiso decantato da turisti di tutto il mondo, ma paradossalmente poco conosciuta a fondo da noi isolani…proprio così…spesso si pensa a valicare montagne e volare oltreoceano per vedere le meraviglie che noi abbiamo a due passi da casa.
Proprio così: il paradiso è qui.
Il paesaggio siciliano è molto variegato; ce n’è per tutti i gusti dal mare alle montagne. Ma il mare , o il mare il suo respiro caldo e umido, aulente di vita e di sole, è quello che preferisco di gran lunga; d’altra parte un vero pozzallese come me non si può smentire.Così io penso che, prima di andare a cercare improbabili mete lontane, perchè non guardarsi intorno e scoprire il paradiso a due passi da casa.
E questo è lo scopo della mia esposizione fotografica, volta alla valorizzazione della spiaggia pozzallese, non soltanto a livello paesaggistico, ma anche come tessuto preziosamente intramato di tradizioni culturali, architettoniche, gastronomiche, artistiche che fanno di questo posto la piccola Rimini del sud, una perla sul mediterraneo. Il mio progetto vuole dare lustro alla città di marinai, di imprenditori, alla quale io sono fiero di appartenere. I miei scatti parlano da soli e vorrei potessero mostrare tutta la passione e l’amore viscerale di cui sono profondamente intrisi.
Il mare presenza ancestrale eterna e mutabile, esistente prima di qualsiasi altra forma materiale ed immateriale, essenza e sostanza stessa dell’origine della vita. Misterioso, immenso, affascinante, un mondo nel mondo, chissà quali e quanti segreti custodisce nei suoi abissi impercrutabili, inesplorati e mai esplorabili, enigmi celati sin dalla notte dei tempi.L’uomo ha stravolto la terra adattandola e modificandola secondo le sue necessità, ma nulla ha potuto con il mare; lui calmo, limpido. sereno, si lascia solcare, si lascia frugare, elargisce generoso i suoi doni.
Ma guai a sfidarlo, guai a chi vorrebbe domarlo ed assoggettarlo a sè; egli, spirito libero, si ribella con tutta la sua veemenza e la sua maestosa forza. Non c’è nulla da fare: prima o poi si riprende il mal tolto, restituendo il marciume e le nefandezze della fragile natura umana.
Ma il fascino del mare in tutti i suoi aspetti e in tutte le stagioni ci ammalierà sempre e ci rapirà in ogni suo respiro, in ogni andirivieni di onde spumeggianti che perennemente si rinfrangeranno contro i nostri lidi.
Sua maestà il mare ci racconterà sempre la sua storia! E concludo con una citazione di Romano Battaglia:
” Il mare spesso parla con parole lontane,
dice cose che nessuno sa.
Soltanto quelli che conoscono l’amore
possono apprendere la lezione delle onde
che hanno il movimento del cuore.”
Inaugurazione della mostra giorno 15 Febbraio alle ore 18.00
Dal 15 febbraio 2013 al 3 marzo 2013 presso Spazio Culturale Meno Assenza C.so Vittorio Veneto – Pozzallo