immigrati tg1 2Un team di Polizia Giudiziaria e Polizia Scientifica sta partendo per raggiungere la nave “Grecale” con a bordo i cadaveri che giungerà a Pozzallo nelle prossime ore, alle 15.00,  con altri 539 superstiti al fine di iniziare l’attività d’indagine sul peschereccio.

La Polizia Giudiziaria ha individuato i due probabili scafisti che hanno condotto l’imbarcazione dove sarebbero morti per asfissia 30 migranti.

I superstiti hanno raccontato che erano in troppi, senza acqua e cibo: “chi era nella stiva vicino al motore non riusciva a respirare, credevamo dormissero, poi ci siamo accorti che stavano male, li abbiamo tirati fuori ma erano già morti; per non lasciarli in mare li abbiamo messi di nuovo dentro la stiva; non abbiamo idea di quanti possano essere” “dentro quella stiva ci sono i miei amici, non mi sono accorto di nulla, erano li dall’inizio, mi sento in colpa”. I migranti ascoltati fino ad ora raccontano di violenze inaudite dei libici nei loro confronti. In corso altre attività d’indagine ed il trasferimento di circa 350 persone dai centri di Pozzallo e Comiso  a bordo di charter in partenza dall’Aeroporto “Pio La Torre”.

L’Attività della Polizia di Stato è tesa a creare quelle condizioni di accoglienza presso il centro di Pozzallo per permettere l’immissione di nuovi ospiti.

Aggiornamento ore 15

I volontari della Protezione Civile stanno allestendo d’urgenza a Pozzallo una camera mortuaria per accogliere i corpi di 30 migranti morti durante la traversata, forse per asfissia. Questa mattina è stato riunito il vertice per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura e la macchina organizzativa è pronta ad affrontare ogni emergenza, anche quella della tumulazione delle 30 salme, dopo l’autopsia. Non c’è posto per i corpi dei migranti neanche al cimitero- la denuncia è stata sollevata anche dal sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna- che ha parlato di sovraffollamento al centro e anche al campo santo.

E’ ferma in rada la nave militare “Grecale” con a bordo i superstiti mentre è già arrivato al porto il motopesca con a bordo i cadaveri.

Viviana Sammito