L’I.I.S. Giorgio La Pira di Pozzallo è il primo in Sicilia, o forse in Italia, a volersi dotare, in forma sperimentale, di un nuovo organo rappresentativo studentesco diverso da quelli previsti dalla legislazione italiana in materia. Sull’esempio democratico del Parlamento italiano, organo politico nazionale, nasce quindi lo “School Parliament”/Parlamento Scolastico, composto da tutti gli alunni rappresentanti di Classe, d’Istituto e di Consulta Provinciale eletti nelle comuni elezioni scolastiche 2019/2020.

A seguito della partecipazione della scuola al Progetto Erasmus+ “Listen and Respect”, referente la docente di inglese, Prof.ssa Daniela Curreri, grazie al confronto e all’esperienza appresa durante i meeting all’estero presso gli altri Paesi partner (Rep. Ceca, Slovacchia, Grecia e Romania), si è proposto alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Mara Aldrighetti, la possibilità, in linea con l’autonomia scolastica, di creare appunto, un nuovo organo rappresentativo studentesco sul modello di quelli già esistenti in altri paesi. La Dirigente Scolastica ha accolto con entusiasmo il progetto ed ha nominato come “coordinator” la Prof.ssa Serena Belluardo, docente di diritto, facente parte del team dell’Erasmus+.

Con la funzione di discutere e approfondire le tematiche riguardanti la scuola e proporre iniziative e attività costruttive e di sviluppo dei vari settori scolastici, lo School Parliament è luogo in cui si vuole far crescere il senso democratico, lo spirito critico, il lavoro di gruppo e formare i cittadini attivi del futuro.

Gli studenti si sono già dotati di uno Statuto con la propria “mission” edi un Regolamento per organizzare i lavori,e nel primo incontro del 3 febbraio 2020, nell’Aula Magna della scuola, è stato eletto il Presidente, Alessandro Bella, il Vice Presidente, Matteo Migliore ed il Segretario, Giovanni Giannone. Gli incontri saranno calendarizzati e saranno nominate apposite Commissioni permanenti competenti per materia.

Auspicando un maggiore dialogo con le altre istituzioni scolastiche, un puntuale impegno per portare avanti le iniziative ed i progetti degli studenti e una forte responsabilizzazione per essere “studenti attivi”, l’iniziativa vuole essere divulgata e fatta conoscere anche alle altre scuole con la speranza di essere disseminata e magari istituzionalizzata normativamente.