Pozzallo – La musica come mezzo per unire. Domenica 24 agosto “Hope & Freedom”

La musica come mezzo per unire,  riflettere sull’integrazione e sull’immigrazione, soprattutto. E’ la città di Pozzallo a volere celebrare il senso di solidarietà che la distingue da anni dal resto delle città italiane per l’alto flusso di migranti sulla cittadina marinara. E lo fa con “Hope & Freedom”, concerto in programma domenica 24 alle 21 in Piazza Rimembranze.

Fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, organizzata con il sostegno di alcuni sponsor privati e con il supporto delle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, la serata vedrà sul palco il quartetto dei Mode insieme a due star internazionali, padrini artistici della formazione: Gavin Christopher e Lee Curreri.  I due musicisti d’Oltreoceano, che hanno aperto le porte degli Stati Uniti al quartetto ibleo, hanno accettato l’invito a diventare testimonial di questo concerto “fuori programma” dell’Estate Pozzallese.  “Essendo a conoscenza della permanenza in provincia di due stelle come Christopher e Curreri – ha spiegato il Sindaco Luigi Ammatuna – abbiamo pensato di organizzare una serata che possa diventare simbolo della cultura dell’incontro.

Le due jazz star Christopher e Curreri infatti si trovano a Modica dove insieme, con la voce graffiante modicana di Antonio Modica, terranno una serata esclusiva che unisce la musica al cibo, nell’ambito dell’”Exclusive Summer Party Soul Food” lunedì 25 agosto alle 20.30 al Modica Palace Hotel.

Ad esibirsi sarà la band Chocobech, il trio che dedicherà la serata ai successi di Zucchero.

Si sognerà poi ad occhi aperti con i due artisti internazionali che saranno accompagnati anche, con le interpretazioni dei Mode, da Antonio Modica e Claudia D’Angelo alla voce, Lucio D’Angelo al basso e alla batteria Stefano Ruscica.

Il prossimo anno sarà la città della contea a fare impazzire Los Angeles con il gusto e con l’udito portando i sapori e i profumi della tavola iblea oltreoceano ma soprattutto talenti come Antonio Modica  e il resto della band.

 Viviana Sammito