Si è riunito ieri pomeriggio, alle ore 18.30, il Consiglio Comunale di Pozzallo, in seduta ordinaria.

All’appello del Segretario Comunale, dott. Giampiero Bella, erano presenti il Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Floridia, ed i consiglieri Azzarelli, Barrera, Rosa, Gugliotta, Minardo, Giardina, Sudano, Duri, Galazzo, Baglieri, Asta, Toscano, Aprile, Zocco Pisana, Ruffino, Iozzia.

Presente in aula il Sindaco Luigi Ammatuna con gli assessori Gugliotta, Sudano e Colombo, ed il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, dott. Salvatore Vignigni con il componente del collegio, dott.ssa Anna Maria Gregni. Presente in aula anche l’esperto finanziario del Sindaco, dott. Giannì.

Il primo punto all’ordine del giorno su cui si è dibattuto è stato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche per gli anni 2012-2014.

L’assessore Colombo ha spiegato che alcuni progetti sono già cantierabili, come quello che prevede la riqualificazione di Piazza delle Sirene, i cui lavori dovrebbero partire, presumibilmente, ad Aprile. “Stiamo programmando impegni di spesa  – ha affermato Colombo – coerentemente con quanto imposto dal patto di stabilità. Alcuni cantieri sono in fase di ultimazione, come, ad esempio, la sistemazione della scuola Rapisardi che contiamo di completare entro la fine del mese di marzo”.

Il Dirigente Luigi Bottaro ha spiegato come il patto di stabilità abbia portato forti limitazioni di spesa a tutti gli Enti locali, penalizzandoli fortemente dal punto di vista degli investimenti. Praticamente gli Enti, oggi, per potere fare investimenti, devono trovare all’interno del proprio bilancio le risorse per poterli effettuare.
Bottaro, poi, si è soffermato sull’incasso ottenuto dall’Ente derivante dagli oneri di urbanizzazione. Si tratta di somme pari a circa 400 mila euro l’anno. Le precedenti amministrazioni, però, hanno prodotto investimenti, negli scorsi anni, fino a 4 milioni di euro, indebitando fortemente l’Ente. Oggi, questo tipo di politica, non è più fattibile.

Per quanto riguarda la scuola Rapisardi, Bottaro ha sottolineato come il Comune lo scorso anno abbia contratto un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, riuscendo, in tal modo, a pagare solo in parte i lavori, in quanto, pur avendo il Comune a disposizione le somme, depositate in tesoreria, non ha potuto utilizzarle perché altrimenti sarebbe stato sforato il patto di stabilità per incongruenza con gli investimenti.

La maggioranza consiliare ha proposto un emendamento al piano triennale delle opere pubbliche, a firma dei capigruppo di SEL, PG, PSI,

Il consigliere Fabio Aprile ha chiesto attenzione per due progetti in particolare: quello sul porto di Pozzallo e quello relativo al campetto polivalente in contrada Raganzino, attraverso un finanziamento regionale di 600 mila euro che sarebbero già stati stanziati.

L’assessore ai lavori pubblici, Giovanni Colombo, ha affermato che il campo polivalente sarà ubicato in un lotto di proprietà dell’Asp e che tra circa 15 giorni dovrebbero partire i lavori per la preparazione della gara d’appalto.

Il geometra Morana, sul campo polivalente, ha affermato che “quest’area è di proprietà dell’Asp e il Comune non poteva procedere all’esproprio del terreno, perché non avrebbe potuto acquistarlo a causa della mancanza dei fondi. Da un anno a questa parte ci sono stati numerosi incontri con l’Asp, per evitare l’esproprio, cercando di invitare l’Asp a cedere l’area interessata al Comune. L’Asp ha chiesto il parere all’Assessorato Regionale alla Sanità, ricevendo risposta positiva. Questo progetto è partito nel 1991 e non si è mai realizzato. Entro 15 giorni al massimo l’iter sarà completato e in tempi brevi l’opera sarà mandata in gara d’appalto”.

Per quanto concerne il progetto di riqualificazione di Piazza delle Sirene, l’incarico è stato affidato all’architetto Russo di Catania, vincitore della gara d’appalto, che dovrà consegnare il progetto a breve, entro i termini previsti.

Sulla riqualificazione del lungomare Raganzino il Sindaco Luigi Ammatuna ha affermato che “questa amministrazione ha intenzione di riqualificarlo, come promesso in campagna elettorale. Prepareremo un progetto che non sia faraonico, visto che non abbiamo grosse possibilità economiche, ma faremo di tutto per riqualificare quel quartiere”.

L’assessore Sudano, intervenuto sull’argomento, ha affermato che, “oltre alla riqualificazione del Lungomare Raganzino, c’è allo studio un progetto che permetterà di avere il wi-fi gratuito sul lungomare”.

Dalla maggioranza presente in aula, e dall’amministrazione comunale, a più riprese, è stato ribadito che la priorità, tra tutte le opere pubbliche, è il Porto.

Il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Vignigni, ha affermato che “il piano triennale delle opere pubbliche è coerente con il bilancio che si sta approvando. Bisogna eliminare tutte le opere che non trovano copertura in bilancio, cosa che l’Amministrazione Comunale ha fatto”.

L’emendamento proposto dalla maggioranza ha ottenuto 12 voti favorevoli (la maggioranza), 5 astenuti (l’opposizione), e nessun voto contrario.  La votazione sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche è stata votata con 12 voti favorevoli (la maggioranza), nessun voto contrario, e 5 astenuti (l’opposizione).

Quindi si è passati al 2° punto all’ordine del giorno: la proposta di deliberazione miglioramento piano efficienza servizi Polizia Municipale biennio 2013-2014.

Il consigliere Ruffino ha affermato che “quelli della polizia municipale in città sono compiti importantissimi, per le problematiche inerenti l’ordine pubblico ed il controllo dell’abusivismo”. Il consigliere Ruffino ha preannunciato il suo voto favorevole nei confronti di questa delibera.

Il Dirigente Luigi Bottaro ha affermato che “per questo progetto non ci sono oneri a carico del bilancio comunale perché la spesa è a carico del bilancio regionale”.

Il consigliere Giardina ha affermato che “è importante la vigilanza nel periodo estivo delle spiagge ed la presenza dei Vigili Urbani sulle spiagge è stata apprezzata perché fornisce maggiore sicurezza ai bagnanti e allo stesso tempo garantisce maggiore tranquillità rispetto ai disturbatori.

La proposta di deliberazione è stata votata favorevolmente all’unanimità dei presenti.

Quindi si è passati a trattare il punto relativo all’approvazione del bilancio di previsione 2012.

Sono stati proposti tre emendamenti al bilancio. Uno riguardante il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, uno sui riequilibri derivanti da investimenti, uno sul bilancio pluriennale negli esercizi 2013 e 2014 (dove sono stati allocati appositi stanziamenti nei capitoli riguardanti i debiti fuori bilancio, con risparmio di 400 mila euro nel 2013 e 600 mila euro nel 2014. Somme che serviranno per risanare la situazione dei debiti fuori bilancio derivanti dai debiti che il comune ha nei confronti dei grandi fornitori dell’Ente), ed uno sull’effettivo equilibrio degli investimenti per quanto riguarda la destinazione dei proventi del codice della strada e sugli oneri di urbanizzazione con la loro destinazione vincolata.

Il consulente finanziario del Sindaco, Giannì, ha affermato che “la vera mazzata per i comuni è arrivata 40 giorni fa, con i tagli pesantissimi dello Stato e della Regione. Dai primi di novembre l’amministrazione ha bloccato tutti gli impegni di spesa, eccezion fatta per le spese obbligatorie. Se avesse sforato, l’amministrazione avrebbe provocato un danno irreparabile per l’ente.

Il rendiconto di gestione dell’anno 2011 è stato approvato a novembre e comprendeva la movimentazione degli anni precedenti. In quella occasione è stato dichiarato un disavanzo di gestione di un milione e mezzo di euro. Il Comune ha obbligo di riequilibrarlo o nell’anno stesso (ma con i tagli dello Stato e della Regione per quest’anno era impossibile), oppure si può riequilibrare nel triennio. Il comune di Pozzallo lo farà entro i prossimi 2 anni, essendosi assunto, con serietà, questo impegno”.

Il Dirigente Bottaro ha affermato che servizi sociali, servizio di igiene ambientale e conferimento in discarica sono i tre servizi che assorbono la parte più congrua del bilancio comunale.

Da novembre abbiamo tagliato rispetto ai dodicesimi del 2011, effettuando, in tal modo, importanti risparmi.

I debiti con Enel, Telecom, Manutencoop e il debito fuori bilancio riconosciuto alla ditta Busso, sono quelli più onerosi per il Comune di Pozzallo. Per quanto riguarda i debiti provenienti dal passato con alcuni grossi fornitori, il Dirigente Bottaro ha affermato che l’Ente ha chiuso una grossa transazione con Enel, con un risparmio di diverse centinaia di migliaia di euro, che ha portato all’estinzione del debito pregresso. Bottaro ha anche aggiunto che l’insediamento di numerosissimi commissari ad acta, che hanno prelevato continuamente dalla cassa della tesoreria i denari che sarebbero serviti per pagare gli stipendi o altri impegni da assolvere, ha portato enormi difficoltà all’amministrazione, che si sta impegnando al massimo per pagare i debiti pregressi. Bottaro ha sottolineato che i commissari ad acta si insediano circa ogni 15 giorni, vanificando, in tal modo, ogni possibilità di programmazione.

Il vice sindaco Francesco Gugliotta ha dichiarato che “questa amministrazione ha il grande merito di avere anticipato quanto previsto dallo stato centrale procedendo ad una cancellazione di tanti residui attivi che poi, di fatto, hanno procurato il disavanzo. E questa operazione è stata fatta prima che entrasse in vigore la norma relativa al fondo di svalutazione crediti. Noi abbiamo agito responsabilmente, eliminando somme che non sarebbero mai state introitate nel bilancio. Non aveva senso continuare a trascinare nel bilancio questi residui attivi (circa 3 milioni di euro) per pareggiare i conti. In questo modo è stato ancora più difficoltoso far quadrare il bilancio, ma con lo sforzo da parte di tutti ci siamo riusciti.

Inoltre stiamo sforzandoci di recuperare tutte quelle somme che, negli scorsi anni, non sono state introitate dal comune dal pagamento dei tributi, andando a scovare gli evasori.

Il Presidente Gianluca Floridia ha affermato che “mai come quest’anno, l’amministrazione comunale si è comportata in maniera responsabile, avendo avuto a che fare con una serie di incredibili tagli da parte dello Stato ( 1 milione di euro) e della Regione (900 mila euro), avendo avuto la responsabilità di riconoscere un disavanzo nel bilancio comunale di 1,5  milioni di euro, di avere avuto anche la limitazione della spesa dovuta alle somme da accantonare nel fondo di svalutazione crediti, ai tagli della spending review. Quest’anno ai pozzallesi è stato offerto un quadro completamente nuovo, con un bilancio reale e una spesa realmente sotto controllo”.

Il consigliere Crescenzio Mucia ha affermato che “la Pozzallo migliore è all’opera grazie anche al contributo dell’opposizione. Anche se la Pozzallo migliore viene criticata e minacciata per le strade, ha capito che deve prendersi delle responsabilità. Questa amministrazione si sta comportando come una mamma che porta il bambino a fare il vaccino. E lo fa per il suo bene, pur sapendo che il bambino piangerà, ma questo servirà per evitargli grossi problemi in un secondo momento. Questa amministrazione e questo consiglio comunale è composto da gente seria e noi siamo responsabili di questo bilancio solo per gli ultimi 6 mesi. Il bilancio di quest’anno è stato speso per il 90% nei primi sei mesi. In questi sei mesi sono stati amministrati soltanto centesimi. Abbiamo celebrato un Natale austero perché crediamo ai cittadini di oggi e molto di più ai cittadini di domani. Dobbiamo eliminare questa zavorra di debiti e lo dobbiamo fare insieme, maggioranza ed opposizione.

Ci sono moltissimi cittadini che utilizzano facebook e che sono attenti ai problemi della città, e di questo li ringrazio. Ce ne sono altri, però, che portano solo dolore alla città, creando un clima di ostilità e modificando artatamente la realtà. Il rispetto per le istituzioni e per chi rappresenta questo popolo è doveroso. La gratuita offesa verso le autorità che lavora per il popolo va combattuta. Questa amministrazione sta eliminando i dirigenti e questo porterà a breve alla creazione delle posizioni organizzative, che permetteranno di valorizzare molti dipendenti, che vanno valorizzati e stimolati”.

Il consigliere Zocco Pisana ha parlato delle difficoltà della gente ad arrivare a fine mese e a pagare le tasse, ed ha invitato l’amministrazione ad una riflessione sulle scelte da compiere in relazione a quanto proclamato in campagna elettorale.

Il consigliere Giardina ha affermato che “abbiamo lavorato tanto a questo bilancio, in questi mesi. Abbiamo coinvolto anche la minoranza, cosa che in passato non era mai avvenuta. Ieri un assessore, di cui non faccio il nome, ha detto che in questo bilancio che stiamo redigendo non sono state inserite le somme per un viaggio costoso in aereo, in quanto quelle somme sono state impiegate personalmente da lui. Questa sembrerebbe una cosa di poco conto, ma da queste cose si vede la responsabilità di questi amministratori. Il 90% del bilancio era già stato impegnato a giugno e i sacrifici di questa amministrazione e di tutta la città sono stati enormi.

Evitare il dissesto per questa città è stata una cosa importantissima per tutti i cittadini. E ringrazio di cuore il dott. Giannì che ci ha aiutato a redigere questo bilancio, così come ringrazio il Sindaco che ci ha guidati e sta permettendo a questa città di salvarsi”.

Il Sindaco Luigi Ammatuna, nel chiedere la parola, ha comunicato che nel mese di gennaio saranno restituiti i soldi degli abbonamenti degli studenti pendolari anticipati dalle famiglie, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, per i quali l’amministrazione ha stanziato oltre 70 mila euro.

Il consigliere Niinella Azzarelli è intervenuta affermando che “l’opposizione ha descritto la città di Pozzallo come una città in cui nessuno può più comprare la pasta, il pane o il latte. La visione dell’opposizione è eccessivamente pessimistica. Questa amministrazione ha aumentato l’Imu sulla seconda casa. Ha applicato una maggiorazione dell’Imu a chi ha qualcosa di più, diminuendo invece quella sulla prima casa. È vero che l’economia della città è ferma ma non è attingendo alle casse del Comune che si risolveranno i problemi. Il Comune sta tentando in tutti i modi di rimanere in piedi”.

La Azzarelli, a nome della maggioranza, ha proposto un emendamento, attraverso il quale “si impegna l’amministrazione “a preparare sin da subito il bilancio di previsione 2013 che contenga adeguata previsione di fondo svalutazione crediti di almeno il 25% dei residui attivi dei Titoli I e III con anzianità superiore ai 5 anni. A confermare quanto previsto nel bilancio pluriennale 2012/2014 esercizi 2013 e 2014, in merito allo stanziamento già previsto dei debiti fuori bilancio da riconoscere per circa 400 mila euro nel 2013 e 600 mila euro nel 2014, oltre alla copertura del disavanzo di gestione 2011 nella misura di 700 mila euro per il 2013 e di 700 mila euro per il 2014. A mantenere tutti gli equilibri di bilancio fino all’approvazione dello strumento finanziario 2013, con l’impegno di operare la gestione con prudenza secondo l’art. 163 del TUEL”.

Il consigliere Ruffino ha stimolato l’amministrazione comunale “ad avere maggiore attenzione per le spese, andando a concentrarsi sui problemi relativi alla raccolta rifiuti e a quelli riguardanti il porto. Serve un patto con la cittadinanza. Io non aumento le tasse ma tu devi rispettare i tuoi doveri, andando a pagare quanto dovuto e scovando gli evasori”.

Il Sindaco Luigi Ammatuna è intervenuto affermando che la problematica relativa alla Geoambiente è una tegola caduta in testa all’amministrazione non appena insediata. “Siete tutti a conoscenza che esiste una indagine giudiziaria sulla Geoambiente, ditta che, tra l’altro, si è dimostrata inadempiente nel servizio. Volevamo cambiare da subito per rendere più pulita la città e tutti gli atti che abbiamo prodotto andavano nella direzione di un cambio della ditta. Geoambiente non ha più pagato i netturbini, coincidenza vuole, da quando ci siamo insediati noi, malgrado questa amministrazione abbia pagato oltre un milione di euro alla ditta. È stata sequestrata anche l’isola ecologica, perché era divenuta una discarica a cielo aperto e la ditta non la manteneva come avrebbe dovuto. Abbiamo chiesto il dissequestro dell’isola ecologica alla Procura della Repubblica. Abbiamo agito sempre e soltanto secondo la legge. Cosa avremmo dovuto fare di più?”.

Ninella Azzarelli è intervenuta nuovamente attaccando l’opposizione. “L’unica alternativa all’aumento dell’Imu era il dissesto finanziario e questo i consiglieri di opposizione lo sanno bene e non lo vogliono dire. E’ inutile fare demagogia, bisogna essere concreti. Il Comune di Pozzallo ha una situazione finanziaria gravissima e si deve dare atto a questa amministrazione di avere effettuato tutte le scelte possibili per salvare l’Ente dal fallimento. Se ci fossimo comportati diversamente, il prossimo anno i cittadini avrebbero dovuto pagare tutte le imposte al massimo”.

Rosa Galazzo ha affermato che “questa amministrazione ha introdotto il criterio della verità. Abbiamo effettuato scelte anche impopolari, ma che ci permetteranno di risalire la china. Cambiare il passo vuol dire cambiare un equilibrio che esisteva da anni. Capisco che in questo modo provochiamo uno shock al sistema, ma questa operazione deve essere guardata in maniera meritoria. Guardare con criticità determinati sistemi viene più difficile alla maggioranza. Questo sarebbe un ruolo che normalmente ricopre la minoranza. E invece, responsabilmente, abbiamo deciso di vedere chiaro in tutto, in principal modo nei conti. È finito il tempo in cui il Comune eroga servizi gratuiti per tutti. I cittadini devono comprendere che ognuno dovrà pagare in base al reddito che ha, e questa è una scelta di responsabilità nei confronti di tutti i cittadini.

Giorgio Giardina ha affermato che “avere evitato il dissesto ci fa ben sperare. Quello che stiamo approvando non è un bilancio nostro. I pozzallesi dovranno iniziare a giudicarci da quello del prossimo anno. Inoltre è la prima volta che nella stesura del bilancio viene coinvolta la minoranza” Prima di passare alla votazione, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Salvatore Vignigni, ha affermato che, alla luce di quanto richiesto agli uffici e di quanto fornito al collegio, il parere sul bilancio comunale per l’anno 2012 risulta favorevole.

Prima dell’approvazione dello strumento finanziario è stato votato l’emendamento proposto dalla maggioranza, che ha ricevuto l’unanimità dei consensi dei presenti in aula.
Quindi si è passati alla votazione sul bilancio di previsione che ha riportato il favore di 12 consiglieri (maggioranza), 4 contrari (opposizione), nessun astenuto.

Il Bilancio, pertanto, è stato approvato ed i lavori sono terminati alle ore 23.45.