Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile di Ragusa unitamente a Militari dell’Arma dei Carabinieri di Modica e della Guardia di Finanza della Tenenza di Modica e Pozzallo, in stretta sinergia con la Procura di Modica diretta dal Procuratore Capo Dr. Francesco Puleio, traevano in arresto i sottoelencati cittadini stranieri:

1. BOGHRENE Mohres Tunisino di anni 28;
2. AMRI KAIS Tunisino di anni 24;
3. SELIMI ACHREF Tunisino di anni 23;
4. JBALI KAMEL Tunisino di anni 25;
5. OMRI MOHSSIM Tunisino di anni 35;
6. MABROUK SADAM Tunisino di anni 21;
7. MERRAKCHI MUSTAFA Tunisino di anni 26;
8. AMRI LAMJED BEN HOUCINE Tunisino di anni 37;
9. EMANAA MSEDEK Tunisino di anni 29;
10. EMANAA YOUNES Tunisino di anni 24;
11. RAKIK HAMDI Tunisino di anni 30;
12. TURKI NAJAH Tunisino di anni 24;
13. REMADI MARWAN Tunisino di anni 22
14. AJNAF SLIM Tunisino di anni 39;
15. REKIK AHMED Tunisino di anni 21.

RITENUTI RESPONSABILI
di resistenza e violenza verso i tutori delle FF. OO. presenti nel C.P.S.A. di Pozzallo per servizio di ordine pubblico e che nell’esercizio delle loro funzioni cercavano di impedire che ciò accadesse, in quanto, in concorso tra loro, nel tentativo di darsi alla fuga dal C.P.S.A. di Pozzallo dove si trovavano ospitati dopo il loro sbarco, avvenuto il 31 agosto 2012 in Lampedusa e trasferiti nel CPSA di Pozzallo la notte odierna, procuravano lesioni personali, un Carabiniere giudicato guaribile in gg 10, un Isp.re della Polizia di Stato giudicato guaribile in gg. 10, e due Ass.ti della Polizia di Stato rispettivamente giudicati guaribili in gg. 3 e gg. 2. Nella medesima circostanza devastavano la struttura ove sono ospitati per aver distrutto il pavimento in parquet, divelto le staffe in alluminio dell’intelaiatura del parquet utilizzandole quali armi improprie nei confronti dei tutori dell’ordine intervenuti, sfondato le porte vetrate prospicienti l’area esterna recintata del CPSA, divelto muri e porte con le predette staffe metalliche, per procurarsi la fuga dal CPSA, armandosi ed utilizzando corpi contundenti scagliandoli contro il personale delle FF.OO.

Nei particolari i predetti, ospiti presso il C.P.S.A. di Pozzallo, nella mattinata di ieri, manifestavano segni di nervosismo, avvicinandosi all’uscita ovest del citato centro per tentare la fuga e cercando di creare un varco a spallate tra le FF.OO. ivi presenti.

Prontamente il personale delle FF.OO fronteggiava tale episodio di violenza riuscendo ad allontanare gli extracomunitari i quali, al fine di riuscire nel loro intento, lanciavano contro l’anzidetto personale tutto il materiale che riuscivano a prelevare dal C.P.S.A.

Tutti gli arrestati, dopo le formalità di rito, venivano associati presso le Case Circondariali di Modica, Ragusa, Caltagirone e Siracusa a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Gaetano Scollo.