Potranno arrivare sino a quaranta milioni gli euro a disposizione per la messa in sicurezza del porto di Pozzallo. Non appena, naturalmente, saranno pronti gli studi specialistici commissionati e per i quali è stata erogata la somma di 1.172.000 euro da parte della Regione. E’ questo, in sintesi, l’esito dell’incontro tenutosi ieri a Palermo tra l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, e il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, con l’architetto Carmelo Ricciardo della Regione che sta seguendo l’iter.

A organizzare l’incontro è stato l’on. Orazio Ragusa che esprime piena soddisfazione per come le cose stanno andando avanti.




“Il confronto – sottolinea l’on. Ragusa – si è reso necessario per monitorare le procedure relative al progetto in considerazione del fatto che il Comune, incaricato della redazione degli studi specialistici, ha inviato tutta la documentazione propedeutica il 30 giugno scorso. L’assessorato regionale ha esaminato le carte e fornito il proprio assenso al finanziamento di 1.172.000 euro. Da qui il fatto che l’ente comunale, proprio in questi giorni, sta stipulando diciotto contratti con tutte le istituzioni scientifiche competenti per far sì che gli studi possano essere finalmente predisposti per trasmettere poi gli stessi a Roma al fine di ottenere la valutazione di impatto ambientale. L’obiettivo è far sì che il progetto possa presentare un’opera cantierabile allo scopo di avviare finalmente i lavori. Ci era stato detto che erano a disposizione 30 milioni di euro che, però, attraverso le economie e le rimodulazioni potrebbero diventare almeno 40”.

“Dopodiché – aggiunge il sindaco Ammatuna – si potrebbe procedere con l’appalto della gara vera e propria. E tutto questo potrebbe avvenire, se tutti i tempi saranno rispettati, alla fine del 2020. E’ chiaro che la realizzazione di una struttura di sottoflutto lunga un chilometro oltre a mettere in sicurezza l’intero porto e ad allargare lo specchio d’acqua disponibile, ci consentirebbe di potenziare l’utilizzo commerciale del sito e di aprire pure alla crocieristica. Insomma, Pozzallo diventerebbe pure un grande porto turistico”.




Ma c’è di più. Durante l’incontro di ieri, infatti, si è parlato anche del rifacimento della strada provinciale Ispica-Pozzallo per il quale sarebbe già pronto un progetto esecutivo predisposto dal Libero consorzio comunale che potrebbe essere concretizzato con lo storno del Fondo sviluppo coesione, somme non spese dall’Anas. “Una strada di cruciale importanza – afferma ancora il sindaco – che collega la zona del porto con la circonvallazione della zona industriale Modica-Pozzallo, la più grande Zes della provincia di Ragusa. Ringrazio l’assessore Falcone per la disponibilità e l’on. Ragusa, che ha tra l’altro portato avanti anche l’iter della Zona economica speciale, per avere organizzato l’incontro. Sono davvero molto soddisfatto perché sembra di essere finalmente sulla strada giusta. E’ da anni che parliamo di messa in sicurezza. Ora potrebbe davvero concretizzarsi qualcosa di importante. Il nostro impegno sarà tutto orientato a far sì che il progetto esecutivo possa essere predisposto nei tempi previsti”.