Definite le tappe dell’iter per la progettazione propedeutica alla realizzazione del primo stralcio funzionale per la messa in sicurezza del porto di Pozzallo.

E’ questo l’esito dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio a Palermo tra l’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone, l’on. Orazio Ragusa e il sindaco Roberto Ammatuna, alla presenza del capo del Genio civile di Ragusa, Ignazio Pagano.

E saranno proprio i tecnici del Genio civile di Ragusa unitamente a quelli del Genio civile di Siracusa, guidato da Natale Zuccarello, a predisporre gli studi propedeutici che stabiliranno in via ultimativa quale la spesa complessiva da mettere in campo per la messa in sicurezza del porto, intervento per il quale, al momento, attraverso i fondi del Programma operativo complementare (Poc 2014-2020), sono stati messi a disposizione 18,5 milioni di euro, risorse economiche che, alla luce delle valutazioni progettuali che saranno predisposte, potranno anche essere rimodulate.

E’ opportuno sottolineare che per gli studi propedeutici l’assessorato regionale delle Infrastrutture metterà a disposizione la somma di 1 milione 171mila euro ricavandola dal proprio fondo di rotazione. In più, nella stessa riunione, attraverso una relazione d’urgenza, è stato deciso di destinare nell’immediato la somma di 23.600 euro per la cura della pubblica illuminazione del porto che fa registrare una serie di defaillance (saranno ripristinate quattro torri-faro nell’area portuale e una torre faro esterna che illumina anche le postazioni presidiate dai militari).




“E’ stato compiuto, grazie al Governo Musumeci, e all’assessore Marco Falcone, con cui continuiamo ad intrattenere un proficuo rapporto – afferma l’on. Ragusa – e grazie anche alla sinergia instaurata con il Comune di Pozzallo oltre che con il Genio civile di Ragusa e Siracusa, un fondamentale passo in avanti per arrivare finalmente a tagliare quei traguardi che ci consentiranno di assicurare delle risposte a una infrastruttura di rilievo cruciale per il nostro territorio. E potremmo senz’altro dire che il porto di Pozzallo può rappresentare il futuro per l’intera area della Sicilia del Sud Est. A questo proposito è opportuno sottolineare come il risultato si raggiunga attraverso la collaborazione tra i rappresentanti di due componenti politiche di differente matrice tra quelle presenti sul nostro territorio e che, però, hanno tutto l’interesse di operare per far sì che questa provincia possa crescere. La messa in sicurezza, infatti, consentirà non solo di ampliare le opportunità a sfondo commerciale del porto di Pozzallo ma anche di potere dotare lo stesso delle condizioni adeguate per ospitare le navi da crociera. E questo rappresenterà un altro elemento di sicuro sviluppo per la nostra terra sempre più meta di richiamo per migliaia di turisti provenienti da ogni dove”.