Partinico, in un video la rissa prima della morte di Gioacchino Vaccaro

Una telecamera di sorveglianza posizionata in una via di Partinico ha ripreso la rissa tra la famiglia Vaccaro e i fratelli Antonino e Leonardo Failla, nata da una banale lite automobilistica. Calci, pugni, spintoni. Qualche ora dopo il fruttivendolo Gioacchino Vaccaro è deceduto in ospedale. Le immagini alleggeriscono la posizione dei due indagati: per questo l’accusa è passata da omicidio preterintenzionale a lesioni gravi.

Sono le 15 e 38 del 30 marzo. Nel video si vede un’auto grigia fermarsi sulla carreggiata destra di via Frosinone. A bordo c’è Antonino Failla. Dopo pochi secondi arriva la vettura della famiglia Vaccaro. Si scambiano qualche battuta dalle due vetture. Poi scendono il fruttivendolo, il figlio e la moglie.

Si avvicinano allo sportello del conducente dell’altra automobile. Dopo poco arriva l’altro fratello Leonardo Failla. La discussione continua e dopo poco degenera: sono attimi concitati, soltanto in parte ripresi dalla telecamera. Durano meno di un minuto; si vede poi che Gioacchino Vaccaro si mette alla guida dell’auto e torna a casa. A quel punto si sente male e va al pronto soccorso, dove morirà. L’autopsia deciderà le cause del decesso e un eventuale nesso con la rissa. Ma intanto le immagini della telecamera di sorveglianza hanno smentito parzialmente la ricostruzione della famiglia della vittima e dato ragione ai due indagati. I primi a scendere dall’auto sono stati i Vaccaro. Anche per questo il giudice per le indagini preliminari Marco Petrigni ha escluso per i due fratelli l’ipotesi di omicidio preterintenzionale e disposto il passaggio dal carcere ai domiciliari.