E’ quasi certo ormai. Niente voto nelle province interessate al rinnovo di presidenti e giunte provinciali. Dunque a  Ragusa  arriverà un commissario.

Ma l’Unione delle province si prepara ad impugnare la norma davanti alla Corte Costituzionale. In campo è sceso in queste ore anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha chiesto di risolvere il problema al più presto e nel rispetto della norma costituzionale.

Per l’UPI è comunque una follia, come dichiarato da alcuni autorevoli rappresentanti, in quanto la vera riforma sarebbe invece quella di puntare alle competenze, con la riduzione del numero e il mantenimento delle funzioni di coordinamento.

Per quanto riguarda gli scenari futuri, le funzioni delle province verranno trasferite cosi ai Comuni o acquisite dalle Regioni con le modalità definite da una legge ad hoc dello Stato.

Per quanto concerne inoltre i dipendenti, dovrebbero essere trasferiti in altre branche dell’amministrazione statale.