I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito il provvedimento di fermo, emesso dalla Procura, nei confronti di G. M., accusato dell’assassinio di Paolo Taormina, avvenuto nelle prime ore di oggi, domenica 12 ottobre 2025.

L’uomo era stato portato in caserma già questa mattina per essere interrogato.

La perquisizione domiciliare eseguita a casa dell’indagato ha portato alla scoperta di una pistola semiautomatica calibro 9 illegalmente detenuta.

Le indagini per fare luce su quanto accaduto proseguono. Intanto, come dicevamo prima, è stato fermato G. M., 28 anni, trovato a casa assieme alla compagna.

Il giovane avrebbe confessato, sostenendo di aver incontrato casualmente Paolo la scorsa notte mentre interveniva per sedare una rissa. Il 28enne fermato dai Carabinieri avrebbe raccontato che Taormina tempo prima aveva importunato la sua compagna e che vedendoselo davanti ha perso il controllo e l’ha colpito.

Gli inquirenti stanno verificando la sua versione. In serata i carabinieri hanno eseguito il provvedimento di fermo nei confronti di G. M.. Il giovane era stato portato in caserma questa mattina per essere sottoposto a interrogatorio. La perquisizione domiciliare eseguita ha portato alla scoperta di una pistola semiautomatica calibro 9 illegalmente detenuta.