
Palermo, l’ambizione è chiara: con Inzaghi per tornare in Serie A
- 18 Giugno 2025 - 12:08
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Il Palermo apre un nuovo capitolo della sua storia recente con un obiettivo ben preciso: tornare in Serie A. Dopo la cocente eliminazione nei play-off per mano della Juve Stabia, la società ha deciso di cambiare marcia. L’esonero di Alessio Dionisi è stato solo il primo passo. Il secondo, molto più ambizioso, è arrivato con l’ingaggio (ormai imminente) di Filippo Inzaghi.
L’addio a Dionisi e un progetto da rilanciare
L’annata appena conclusa ha lasciato dietro di sé molte riflessioni. Il progetto tecnico affidato ad Alessio Dionisi non è riuscito a imprimere quella svolta sperata. L’eliminazione ai play-off e un ottavo posto finale hanno rappresentato un risultato al di sotto delle aspettative per una piazza come Palermo, supportata da una proprietà solida come il City Football Group.
Per rilanciare le ambizioni, serviva un volto capace di portare entusiasmo e determinazione. Filippo Inzaghi, protagonista della promozione del Pisa nella scorsa stagione, ha scelto di legarsi ai rosanero con un contratto biennale. Una mossa che conferma come la dirigenza abbia alzato l’asticella: si punta chiaramente al salto di categoria.
Inzaghi, carisma e visione
Inzaghi non è solo un nome evocativo. È un allenatore che ha dimostrato di saper lavorare con serietà e concretezza, specialmente in contesti difficili. Per arrivare a Palermo ha persino pagato di tasca propria la clausola di uscita dal Pisa, a dimostrazione della convinzione con cui ha abbracciato la causa rosanero.
Sul piano tattico, Inzaghi dovrà rimettere in sesto una squadra che nel finale di stagione ha mostrato limiti strutturali evidenti. Il lavoro di ricostruzione parte da una nuova identità tecnica, da un gruppo che ritrovi certezze e da un mercato coerente con le ambizioni.
Le prime mosse di mercato
Il nuovo direttore sportivo Carlo Osti è già al lavoro per rinforzare la rosa. Le priorità sembrano chiare: un centrocampo più dinamico e un attaccante in grado di garantire continuità realizzativa. Sono circolati diversi nomi, tra cui alcuni giovani interessanti della Serie A in cerca di spazio. Si valutano anche prestiti strategici da club partner del City Group, in un’ottica di sinergia utile per il salto di qualità.
Inzaghi ha chiesto garanzie, e la proprietà sembra intenzionata a soddisfare almeno parte delle sue richieste. Il ritiro estivo sarà fondamentale per iniziare a plasmare il nuovo Palermo.
Una Serie B sempre più competitiva
Il campionato cadetto si preannuncia, come sempre, estremamente equilibrato. Diverse squadre stanno costruendo organici competitivi e le retrocesse dalla A non resteranno a guardare. In questo contesto, il Palermo dovrà dimostrare di avere non solo la rosa più forte, ma anche la mentalità giusta.
Anche per questo motivo cresce l’attenzione intorno alle previsioni di inizio stagione. Tra chi segue le statistiche, gli analisti e gli osservatori di mercato, è facile imbattersi in valutazioni come le quote serie a su Betsson, che fotografano le attese sulle pretendenti alla promozione. Si tratta di indicatori informativi, utili per comprendere quanto il Palermo venga considerato competitivo rispetto alla concorrenza.
Un entusiasmo che torna a crescere
Nonostante le ferite della scorsa stagione siano ancora fresche, la tifoseria sembra pronta a credere in un nuovo inizio. L’arrivo di un tecnico come Inzaghi rappresenta un segnale forte e simbolico: si vuole tornare a vincere, si vuole riportare Palermo nel calcio che conta.
Per riuscirci, serviranno coerenza, lavoro quotidiano e capacità di gestire i momenti difficili. Ma le basi, questa volta, sembrano esserci davvero. E se la squadra saprà trasformare le intenzioni in prestazioni, il Palermo potrà tornare protagonista anche fuori dalla Serie B.