carbinieri cane drogaUna gigantesca operazione antidroga era stata  condotta nell’Ottobre dello scorso anno dai Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, collaborati da quelli del Nucleo Investigativo e del Nucleo Cinfofili di Nicolosi (CT), che aveva portato all’esecuzione di 13 provvedimenti cautelari di cui 10 in carcere e 3 agli arresti domiciliari nei confronti di un gruppo di soggetti – italiani e stranieri –  dediti al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti nei comuni di Vittoria, Modica, Ispica, Scicli e Rosolini. L’operazione prese il nome di “Zatla”.

Ora sono arrivate le condanne: sette ne sono state comminate dal gup del tribunale di Ragusa Claudio Maggioni ad altrettanti imputati allora coinvolti nell´operazione antidroga e quindi accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli imputati facevano parte di due gruppi, uno che operava tra Ispica e Pozzallo e l´altro a Vittoria, e specializzati nello spaccio di droga, come emerse dalle indagini condotte dai carabinieri nel 2014. Ha patteggiato due anni di reclusione, con la sospensione condizionale, l’ispicese Rosario Denaro, 22 anni; condannata Franca Giallongo, 50 anni, ad un anno di reclusione, pena sospesa, mentre è stata assolta la figlia Giusy Gieri, 23 anni. Due anni e quattro mesi sono stati inflitti al 29enne Makrem Zahi; quattro anni e otto mesi per Hicham El Adassi, di 37 anni; un anno e quattro mesi per il 19enne El Khayali; cinque anni, otto mesi e 34 mila euro di multa inflitti a Rachid Mejjoudovi, 41 anni; cinque anni e 28 mila euro di multa per l’altro marocchino, Hicham Mejjoudovi.