Nel periodo estivo si acuisce il fenomeno dei furti in appartamento, specie nelle città, che si spopolano, e si ripropone l’esigenza di una forte azione di contrasto, intensificando i servizi di prevenzione e repressione.

Al fine di contrastare in particolare i furti in abitazione la Polizia di Stato ha pianificato l’operazione ad alto impatto “Estate Sicura”, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine.

L’operazione che ha avuto avvio all’inizio di luglio in 20 città e proseguirà sino a settembre con altre operazioni che coinvolgeranno tutte le città italiane.




Nella scorsa settimana l’operazione ha riguardato diversi capoluoghi di provincia tra cui anche Ragusa.

L’azione di “Estate Sicura” ha visto l’impiego totale di 615 equipaggi, pari a 1362 poliziotti che hanno controllato quasi 33 mila veicoli, sequestrandone 30 ed elevando 241 sanzioni al codice della strada. Delle quasi settemila persone controllate, di cui più di mille con precedenti penali, ne sono state arrestate sei e denunciate 54. Durante i controlli sono stati sequestrati anche più di due chili di sostanze stupefacenti.

Nella provincia di Ragusa i servizi ad alto impatto, coordinati dall’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, hanno visto l’impiego totale di 27 pattuglie e 70 poliziotti tra cui anche personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania.

L’azione di prevenzione e contrasto a largo raggio ha riguardato la città di Ragusa, Vittoria, Modica e Comiso, nonché le principali località della riviera, ed è stata finalizzata alla lotta dei reati di tipo predatorio con particolare attenzione ai furti in abitazione.

In totale sono stati sottoposti a controllo 4461 veicoli, utilizzando anche sistemi automatici di lettura targhe. Sono state elevate 25 sanzioni al codice della strada e sottoposte a sequestro 5 auto e 1 motociclo, risultati privi della prescritta copertura assicurativa.

Quasi 400 le persone sottoposte ad identificazione e controllo tra cui un centinaio di soggetti con pregiudizi penali. Durante le operazioni sono state effettuate 6 perquisizioni sul posto finalizzate alla ricerca di armi e strumenti di effrazione. Rinvenuta anche una quantità di hashish che ha determinato la segnalazione presso la locale Prefettura, come assuntore di un giovane ragusano.

I servizi effettuati con numerosi posti di blocco nelle principali arterie stradali che collegano anche le altre province limitrofe, e contemporanea vigilanza a tappeto delle zone residenziali ha permesso di sventare un furto in un’abitazione e di recuperare la refurtiva composta da tre televisori di ultima generazione. L’azione tempestiva delle Volanti, infatti, ha messo in fuga i ladri che, ormai braccati hanno preferito disfarsi di quanto poco priva trafugato da una privata abitazione. I legittimi proprietari, rintracciati, sono rientrati immediatamente in possesso dei loro beni.

Importante anche l’azione di contrasto dei furti in zona rurale. Durante il pattugliamento e stata fermata un’autovettura che trasportava circa 100 kg di carrube. All’alt intimato dagli uomini delle Volante l’autista non ha saputo giustificare il possesso dei sacchi stracolmi di carrube, al momento in fase di raccolte in molti campi della zona. L’uomo ormai scoperto non ha potuto fare altro che ammettere di aver raccolto senza autorizzazione i frutti, da una campagna della zona. L’uomo è stato deferito alla locale Procura della Repubblica per furto aggravato.

La prevenzione e repressione dei reati e soprattutto dei furti proseguirà nei prossimi giorni con riguardo sia alle zone residenziali delle città che nella periferia rurale.