Salvatore Di Salvo, 69 anni, è stato trovato oggi dai familiari morto, nelle campagne del Palermitano, tra Partinico e Monreale, in contrada Cambuca, zona Grisì. Sarebbe stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Il cadavere era vicino all’auto della vittima. La vettura era ferma nei terreni di famiglia dove Di Salvo era andato a lavorare.

Le indagini dei carabinieri della compagnia di Partinico (PA) stanno puntando a ricostruire le ultime ore della vittima ed eventuali episodi precedenti che possano aprire delle piste investigative. L’ispezione del medico legale chiarirà che tipo di arma ha esploso i colpi che avrebbero raggiunto il corpo di Di Salvo, che viveva nel Comune di Borgetto a circa venti minuti d’auto dal punto in cui è stato ritrovato.

Sconvolta la comunità del paesino del palermitano.

La vittima è il fratello di Nicolò Di Salvo, titolare dell’azienda per conto della quale lavoravano quattro dei cinque uomini morti a Casteldaccia lo scorso 6 maggio.

I carabinieri hanno sentito i familiari della vittima, per cercare di ricostruire quanto avvenuto e risalire all’assassinio. Pare che non ci fossero dissidi o contrasti con altri proprietari terrieri.

L’autopsia, disposta dalla Procura, sarà eseguita nel reparto di medicina legale dell’ospedale Policlinico di Palermo.