Modica – Stava rubando in una casa del centro storico. La Polizia irrompe e lo arresta

La Polizia di Modica tempestiva negli interventi  di prevenzione e repressione dei reati predatori e di microcriminalità, durante la notte ha arrestato un tunisino di 29 anni, Zaouali Anis,  accusato di furto aggravato.

Il giovane, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, senza fissa dimora e illegalmente soggiornante nel territorio italiano, è stato sorpreso mentre rubava in un’abitazione al centro storico di Modica, ubicata in un vicolo e disabitata dagli anziani proprietari che da qualche mese si sono trasferiti altrove.  Gli agenti sono intervenuti bloccando il fragranza di reato l’immigrato dopo la segnalazione di un residente della zona che aveva notato due soggetti sui tetti di alcune abitazioni.

La polizia, nonostante la scarsa visibilità, ha notato due individui uscire frettolosamente da un’abitazione che però, alla vista della Volante, hanno fatto dietrofront.  I poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione mentre uno dei due tunisini è riuscito a scappare scavalcando da una finestra e lanciandosi sui tetti delle abitazioni sottostanti.

L’arrestato,  che aveva cercato di nascondersi tra i mobili della casa, è stato scoperto dai poliziotti ed è stato arrestato per furto aggravato in concorso con ignoti e associato presso la Casa Circondariale di Ragusa. Si è rivelata determinante ai fini dell’arresto la  collaborazione dei cittadini e poi il celere intervento nei luoghi segnalati alla Polizia che ha saputo assicurare alla Giustizia l’ennesimo autore di furti, riportando la serenità tra gli abitanti della contea.

La scorsa settimana erano stati arrestati dalla Polizia di Modica due tunisini, sempre in flagranza di reato di furto aggravato in concorso, mentre avevano già occultato nei cartoni la refurtiva all’interno di una casa, disabitata dopo la morte della proprietaria, nel quartiere San Paolo.

Viviana Sammito