san giorgioChi potrebbe avercela con un Santo? E’ quello che si chiede la città di Modica che è rimasta piuttosto basita dopo lo sfregio fatto a San Giorgio. Perché rubare la carta che verrà utilizzata il giorno della festa all’uscita della Statua, non è un gesto solo contro i portatori ma contro la figura del Santo che, a quanto pare, qualcuno continua a non voler accettare come patrono della Città. E così di notte, ignoti si sono introdotti nella chiesetta, ormai sconsacrata, di San Michele, alle spalle del duomo di San Giorgio, dove i portatori avevano conservato questa carta e l’hanno portata via senza però commettere effrazione; la porta infatti non mostrava alcun segno di scasso. Per i portatori questo è stato un duro colpo perché per realizzare la carta impiegano parecchio tempo sia di giorno che di notte. Adesso il presidente, a nome dell’associazione, ha sporto denuncia alla polizia anche se spera che magari si sia trattato solo di uno scherzo di cattivo gusto e che quanto rubato venga restituito.

Questo episodio comunque non fermerà i portatori che si sono messi a lavoro e che stanno preparando un’uscita ancora più spettacolare. Intanto, nello stesso giorno in cui Modica ha chiuso i festeggiamenti della Pasqua con la Madonna Vasa Vasa, sono iniziati quelli per San Giorgio. La sera stessa  di domenica infatti, è avvenuta la cosiddetta ‘Scinnuta’ della statua del Santo cavaliere, posta dai portatori al centro del transetto della Chiesa, dopo un piccolo giro della stessa, per aumentare l’attesa della festa che si svolgerà domenica 26 aprile. Ogni anno, questo rito è divenuto tradizione ed è molto seguito e partecipato dai devoti ma anche dai numerosi turisti che erano in città per la Pasqua.

Da questo momento in poi, e fino a due domeniche dopo la festa, la statua resta in quella posizione per consentire ai fedeli di poter fare visita al Santo e accendere un cero o offrire un fiore; poi, il simulacro rappresentante il Santo Cavaliere, viene riposto nella sua cappella. Quest’anno però, non è la prima volta che la statua viene tolta dalla cappella e sistemata nella navata centrale della Chiesa.

Qualche settimana fa infatti, il simulacro è stato esposto al pubblico per permettere di ammirarlo ripulito e sistemato grazie ai Lions che hanno finanziato la sistemazione dell’opera. L’intervento manutentivo ha infatti permesso di riportare la statua ad avere i colori originali che ormai il tempo aveva sbiadito. Quindi quest’anno in occasione della festa la statua di San Giorgio sarà ancora più bella e potrà essere ammirata come dicevamo fino a fine aprile.

Maria Carmela Torchi

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