Un giurista, un’imprenditrice, un professionista della progettazione e un esperto di europrogettazione .

Una squadra giovane e competente per governare il futuro della città di Modica. L’ha presentata stamani in conferenza stampa Marisa Giunta, candidato a sindaco per “ConTEaModica” e per “Modica in Movimento”.

Insieme a lei, donna imprenditrice e proposta nuova per la città, ci saranno l’avvocato Piero Sabellini, la dottoressa Itria Schembari, l’architetto Angelo Cannizzaro e il dott. Michele Gugliotta.

La conferenza stampa si è svolta presso il Caffè Evelin, in contrada Treppiedi, a Modica Sorda, nel cuore del Polo Commerciale. “Un luogo simbolo per noi, perché questa zona è stata spesso oggetto di promesse elettorali che però non sono state mantenute – ha detto in apertura Marisa Giunta – Per questo motivo abbiamo scelto di partire proprio da questo quartiere, tra la gente. Non ci piaceva l’idea di presentarci nella fredda sala di un hotel ma abbiamo voluto fin da subito mettere in luce il nostro progetto di città dove ogni zona e ogni quartiere ha una pari importanza. Non ci sono figli e figliastri. Questo quartiere di Modica per noi avrà la stessa valenza e la stessa attenzione di Modica Bassa, il nostro centro storico, così come di Modica Alta, altra zona della città per noi importante, inedito giacimento architettonico, da cui faremo partire i percorsi turistici. Non vogliamo più vedere turisti scaricati dagli autobus tra il caos del traffico cittadino ma pensiamo a percorsi pedonali che si snoderanno a fianco dei nostri principali monumenti”.

La candidatura di Marisa Giunta, come è stato detto in premessa da Enzo Scarso, ex vicesindaco di Modica, è una candidatura che vuole essere assoluta espressione di un progetto civico che, a differenza degli altri, non ha dietro alcun partito politico tradizionale. Una scelta sofferta, per certi versi, ma assolutamente sentita e maturata seguendo la necessità di ipotizzare un cammino da soli che possa essere libero da condizionamenti. “Del resto – ha detto Scarso – i due poli politici principali sono implosi su se stessi dinnanzi ad una crisi della politica e soprattutto dei partiti che è sotto gli occhi di tutti. Il progetto di Marisa Giunta riparte dalla gente, da questa zona di Modica, in una rinascita della politica che è e deve essere anche rinascita della polis ma senza mai dimenticarne la moralità visto che assistiamo a candidati che promettono posti di lavoro illudendo i cittadini. Noi non promettiamo posti di lavoro al Comune, ma un progetto ampio e condiviso che, come ci auguriamo, potrà creare nuove occasioni di sviluppo e di crescita per la città”.

I punti centrali del progetto di Marisa Giunta sono stati poi esplicitati nel corso della conferenza stampa. Sostegno alle famiglie, nuove politiche ambientali per il riciclo dei rifiuti, risparmio energetico, riqualificazione del bilancio del Comune intercettando anche fondi europei, miglioramento dei servizi sociali, potenziamento delle politiche turistiche e soprattutto un nuovo ruolo per Modica. “Vogliamo ridare centralità alla città della contea – ha ribadito Marisa Giunta – riconquistando il ruolo leader del comprensorio territoriale. In questa nostra volontà avremo la strada spianata grazie all’abolizione delle Province e alla nascita dei liberi consorzi tra Comuni. E poi immaginiamo un Comune in classe A, con la diminuzione della spesa energetica grazie all’uso del fotovoltaico e alla riduzione, attraverso nuovi sistemi che abbiamo già studiato, della tassa della spazzatura per circa il 30% in meno”.

Nel progetto politico spazio anche per i giovani e il mondo del lavoro e per le politiche dedicate all’infanzia per una città a misura di bambino. “Perché per fare ordine ci vuole sempre una donna” è lo slogan della campagna elettorale che la Giunta spiega così: “Una donna che tiene sempre tutto in ordine, come accade nella gestione della famiglia”.