ospedale modica, pronto soccorsoSono stati scarcerati l’infermiere dell’Asp, Vincenzo Giummarra, e l’impresaria di pompe funebri, Raffaela Palladino, che il 19 giugno scorso erano stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.

I due erano stati fermati a seguito dell’operazione “Sciacallo”, eseguita dai carabinieri e che ipotizza un connubio illegale tra operatori dell’Ospedale Maggiore e agenzie di onoranze funebri modicane.

In totale sono 4 le agenzie di onoranze funebri coinvolte, compresa quella di Raffaela Palladino. Indagata anche la moglie di Giummarra, M.S., anche lei infermiera, e il magazziniere di una farmacia di Modica Alta, che nel 2012 fu coinvolto in un’indagine parallela perché trovato in possesso di medicinali.