modica 8 I controlli straordinari del centro storico di Modica, eseguiti  dalla Polizia di Stato  con il nucleo Prevenzione e Crimine di Catania, sono stati intensificati dopo la sequela di aggressioni e risse avvenute nell’arco di una settimana nella zona di San Paolo e in Piazza Matteotti.

Nella città non si può non parlare di due faide contrapposte di tunisini e modicani, conosciuti nella piazza dello spaccio e dell’uso della droga, che se le danno di santa ragione per poi dileguarsi appena udite le sirene. Due sono i giovani, un modicano e un tunisino, in due distinti giorni, finiti in ospedale con denti e naso rotti e il cane del primo giovane ferito. L’attività investigativa della Polizia ha consentito di identificare gli autori, denunciandoli in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria: sono  due tunisini accusati di lesioni e danneggiamento ai danni del modicano.

Inoltre, sempre nel corso delle indagini scaturite dal ferimento di un giovane tunisino, già noto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti,  la Polizia ha identificato il giovane modicano, responsabile dell’aggressione del tunisino con un  manganello telescopico. Il modicano è anche stato denunciato.

La settimana prossima è probabile che venga convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica al comune di Modica, voluto dal sindaco Ignazio Abbate, con il Prefetto Annunziato Vardè e i rappresentanti delle Forze dell’ordine.

A breve saranno attivate 13 telecamere di videosorveglianza.

I controlli serrati tuttavia proseguiranno.

 Viviana Sammito