book-in-progress-onlineE’ stato presentato il progetto nazionale didattico-editoriale , “Book in progress”,  all’istituto tecnico commerciale Archimede di Modica, il primo che si è dotato di tabled ed i pad per  l’apprendimento veloce degli allievi e, facendo risparmiare alle  famiglie almeno 300 euro, che servivano per l’acquisto dei libri.

Ci si avvia verso un apprendimento 2.0. Il primo istituto a cogliere l’invito nazionale di un nuovo progetto didattico editoriale, chiamato “book in progess” è l’istituto tecnico commerciale Archimede di Modica che ieri pomeriggio ha organizzato un incontro. Il personale della scuola ha consegnato i testi di tutte le discipline ai genitori dei ragazzi del primo anno dei tre indirizzi (indirizzo amministrazione finanza e marketing, indirizzo grafica e comunicazione e indirizzo turismo).

L’istituto è l’unico in provincia di Ragusa ad aver aderito alla rete nazionale “Book in progress”.

Nato nel 2009 da un’idea di Salvatore Giuliano, preside dell’Itis Ettore Majorana di Brindisi (che è capofila del progetto), “Book in progress” coinvolge oggi 103 scuole in tutta Italia, 15 in Sicilia. I libri di testo redatti in questa piattaforma nazionale sono a disposizione delle scuole della rete che possono consegnarli ai loro studenti sia in formato digitale, senza nessun onere per la famiglia, sia in formato cartaceo con un contributo complessivo per tutti i testi di tutte le discipline di soltanto 50 euro. La maggior parte delle famiglie degli iscritti al primo anno dell’Archimede di Modica ha scelto di avere, oltre il formato digitale, anche la versione cartacea di tutti i libri.  Inoltre  la scuola ha messo  a disposizione delle famiglie che vorranno acquistare un tablet ai loro figli un contributo di 50 euro. “L’iniziativa Book in progress – ha commentato il Dirigente scolastico Prof. Rosolino Balistreri – migliora significativamente l’apprendimento degli allievi e, contemporaneamente, fornisce una risposta concreta ai problemi economici delle famiglie”.