Nella conferenza del 16 aprile il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato le prime riaperture a partire dal 26 aprile. Ripartono bar e ristoranti, ma è stata confermata la permanenza del coprifuoco dalle 22 alle 5.

Da più parti il mantenimento delle limitazioni alle uscite serali ha generato malumori. In particolare Lega e Fratelli d’Italia chiedono di eliminarle.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha spiegato che la ripartenza procederà con “un percorso di gradualità” e “in questa fase la scelta del Governo è di mantenere il coprifuoco. Il Governo valuterà la curva epidemiologica di settimana in settimana”.

Speranza ha quindi lasciato aperto uno spiraglio sull’abolizione del coprifuoco se i numeri della pandemia in Italia dovessero continuare a ridursi.




A chiarire ancora di più la decisione di mantenere il divieto di uscire dalle 22 alle 5 è stato anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri che ha evidenziato come i numeri non siano ancora così buoni da abbattere le restrizioni e perciò ritiene sia ancora presto per togliere il coprifuoco.

Sileri ha invitato a non correre sul coprifuoco e ha aggiunto che

Continua a leggere NoveTv

la nostra Lettura diventa Premium

Sostienici o Accedi per sbloccare il contenuto!


SOSTIENICI


Hai perso la password?