“Riaprire, in sicurezza, per non far morire il tessuto economico, perdere posti di lavoro e scongiurare la serrata definitiva di quelle saracinesche che con il protrarsi del lockdown rischiano di non riaprire più”. Con queste parole Marianna Buscema come coordinatrice provinciale di Italia Viva della Provincia di Ragusa, lancia con forza la proposta alle Istituzioni di ogni ordine sulla scia della battaglia che già Italia Viva sta facendo a livello nazionale.

“La Sicilia ha dimostrato in questi mesi di essere in grado di rispettare le norme e i comportamenti che sono stati richiesti a tutti i cittadini, nella maggior parte dei casi, il senso di responsabilità ha contraddistinto in modo particolare la nostra Provincia che si è mostrata particolarmente virtuosa! Per questo dal 18 maggio noi crediamo che debbano aprire tutte le categorie in modo particolare chiediamo la riapertura anticipata delle attività relative ai servizi alle persone come: parrucchieri, barbieri, centri estetici attraverso la sottoscrizione di un protocollo di misure igienico-sanitarie ed organizzative nel rispetto delle disposizioni di legge in termini di sicurezza, per far fronte alla grave crisi che sta colpendo il settore a causa della diffusione dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Lo stesso  – aggiunge Buscema – chiediamo per bar, gelaterie e tutte le altre categorie similari che sempre, con i dovuti protocolli di sicurezza, devono essere in grado di non perdere altri giorni per provare a rimettere in moto le loro attività. È necessario inoltre a nostro avviso, creare dei tavoli permanenti, in ogni Comune coinvolgendo tutte le rappresentanze delle Associazioni di Categoria, per monitorare e studiare di volta in volta le situazioni più rispondenti al momento straordinario che stiamo vivendo”.