Via Ombrina, Via Lodi, Via Aringa e altre vie limitrofe, a Donnalucata, senza acqua da tre giorni. I residenti hanno contattato la redazione del nostro giornale poichè, ci dicono, “abbiamo chiamato uffici comunali, polizia Municipale, Carabinieri, tutti ci raccontano storie, palliativi, ma noi continuiamo a non avere acqua nelle nostre abitazioni”.

Stando a quanto siamo riusciti ad appurare, le cause della carenza idrica sarebbero diverse, nel senso, che molte abitazioni non hanno un recipiente così appena manca l’acqua diretta per un guasto alla condotta idrica o per un guasto alla corrente elettrica, rimangono immediatamente senza acqua.

Altro motivo, l’aumento degli abitanti in estate nella frazione balneare, comporta un consumo eccessivo del prezioso bene, molti purtroppo ne fanno abuso irrigando piante, campi, giardino, prato, lavando verande e cortili, e rallentano notevolmente il flusso che non raggiunge così le abitazioni che hanno una quota più alta.

Il Comune ha messo a disposizione l’autobotte per far fornire gli abitanti della zona con bidoni in plastica, qualcuno però ha preferito contattare ditte private: “Non è normale che paghiamo l’acqua al Comune – ci dicono – quando poi ci troviamo costretti a pagare altri soldi per comprare da privati l’acqua”.

Intanto dal Comune ci fanno sapere che il problema dovrebbe avere le ore contate e che sono in corso azioni per far ridurre gli sprechi, controlli per appurare chi viola il divieto di utilizzo dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto per scopi irrigui o altro.