Ma il terzo polo in provincia di Ragusa, nasce o no?

“Mancano pochi mesi alle elezioni provinciali. E nessun quadro organico di alleanze è stato ancora definito. Previsioni e prospettive, quelle sì, parecchie. Ma di certezze ben poche”. E’ Enzo Pelligra, capogruppo di Futuro e Libertà al Consiglio provinciale, a manifestare le proprie preoccupazioni per il fatto che tutti i passi che si dovrebbero compiere restano, per il momento, lettera morta. “E mi riferisco in special modo – dice Pelligra – alla creazione del Terzo polo, che può rappresentare una  via nuova per l’elettorato e che, in provincia di Ragusa, non ha ancora visto la luce nonostante i buoni propositi, pochi per la verità, di cui sentiamo parlare ogni giorno.

Ecco perché mi faccio portatore di una proposta tesa a verificare l’opportunità di creare gli stati generali del Terzo polo in provincia di Ragusa, sulla falsa riga di quanto sta accadendo a livello regionale. Tutto ciò potrà servire a comprendere se si tratta, per quanto riguarda l’area iblea, di una strada percorribile, a livello di aggregazioni politiche, oppure se avremo, ancora una volta, perso una buona occasione per garantire il superamento di questo bipolarismo che ormai ha fatto il suo tempo nel nostro Paese così come nell’area iblea. Siamo convinti che possano esserci tutti gli elementi per arrivare ad una concreta definizione del nuovo soggetto politico. Ma è ovvio che bisogna sedersi attorno ad un tavolo e cominciare a parlarne.

E quando mancano otto mesi alle elezioni provinciali, è chiaro che  non è possibile perdere altro tempo per capire quale sarà il quadro delle alleanze e le eventuali strategie politiche da adottare”.