In Italia sono in tanti a divertirsi tramite il gioco e lotterie varie per tentare un colpo di fortuna. Anzi, si stima che lo Stivale rientri nel novero dei Paesi europei che sono più dediti a queste attività. Spesso e volentieri i media riportano quindi le notizie di vincite curiose o particolarmente elevate che si verificano sul territorio nazionale. La vittoria è legata al caso, per cui può capitare che siano anche i più piccoli centri urbani ad aver venduto un biglietto vincente o ad aver accolto la combinazione giusta di numeri.

Uno dei casi di vincita milionaria più importanti registrati in Italia riguarda Lodi, dove nell’estate del 2019 un giocatore ha vinto al lotto circa 210 milioni di Euro pagandone solo 2, senza nemmeno seguire un criterio specifico per la scelta dei numeri. Se si considera che una decina di anni fa si arrivava a malapena a 180 milioni complessiva, il dato appare indubbiamente rilevante. Nel 2016, invece, 3 Euro sono valsi 163,5 milioni a Vibo Valentia, superando il record del 2009, quando con lo stesso investimento ne furono vinta quasi 150 dalle parti di Massa Carrara. 140 milioni sono stati vinti anni fa a Parma e a Pistoia, mentre nel 2018 una fortunata visita a una tabaccheria di Caltanissetta ha generato 130 milioni.

In caso di ex aequo, abbastanza frequente nel lotto, le vincite vengono suddivise equamente. Bisogna considerare comunque che al di sopra di un certo tetto ogni somma viene tassata del 12% (fino al 2017 solo del 6%), per cui 300 milioni diventano in realtà meno di 270. Per riscuotere il premio di una lotteria bisogna presentare entro 90 giorni dall’ufficialità della vincita il biglietto vincente agli uffici indicati nel regolamento del concorso al quale si è ha partecipato. Se non ci si fa vivi, la vincita è persa. Uno scenario assurdo, un vero calcio alla fortuna, ma si narra anche di episodi del genere, legati magari a malori che hanno colpito i vincitori una volta appreso l’esito di una giocata.

Anche con le lire, comunque, sono state registrate vincite passate alla storia. Nel 1998, a Peschici, in Puglia, un centinaio di giocatori vinse 63 miliardi. A Bitonto un premio di 44 miliardi fu diviso tra i due vincitori. Non tutte le vincite arrivate con gli Euro sono state stellari, però. Niente a che vedere con i gruzzoletti che i più famosi giocatori di casinò italiani hanno portato a casa, ma ad esempio la vincita da 67 milioni avvenuta in Liguria tempo fa non rientra nemmeno tra le 10 più alte della storia del gioco in Italia. Chiaramente, gli importi delle vincite non sono costretti a salire nel tempo. Non si tratta di jackpot, per cui dopo che sono stati erogati 150 milioni possono esserne vinti anche soltanto 5. Non c’è un record da superare.

Vincere alla lotteria è evidentemente il sogno di tutti. Almeno una volta sarà capitato a chiunque di immaginare di trovarsi in tasca il biglietto vincente, anche a chi magari non ne ha nemmeno mai acquistato uno. Quando si viene a sapere che il biglietto fortunato è stato venduto dalle proprie parti il rammarico aumenta, ma fa parte del gioco. Non servono grandi abilità come al poker o agli altri giochi da sala. In questi concorsi tutti possono perdere e chiunque potrebbe vincere.