manifesto funerali lorisLunedì il procuratore capo Petralia ha chiamato a raccolta tutti gli investigatori perché ci sono due attività in corso e si stanno seguendo alcune piste privilegiate, ha riferito: ancora nessun altro soggetto è stato iscritto sul registro degli indagati.

Veronica Panarello, secondo la Procura, ha ucciso senza alcun complice  il figlio di 8 anni Andrea Loris Stival il 29 novembre scorso  a Santa Croce Camerina. La mancanza di tracce di dna sotto le unghie ne è la dimostrazione: il bambino non si è difeso perché si fidava di chi gli ha stretto ai polsi le fascette, proponendogli forse un gioco, e poi lo ha strangolato. Il o i complici, sempre secondo la Procura come ha confermato il procuratore capo Carmelo Petralia, sarebbero intervenuti nei minuti successivi all’omicidio, nella fase dell’occultamento. Da accertare se Veronica ha incontrato al Vecchio Mulino chi l’ha aiutata, dov’è stato ritrovato il cadavere o se si tratta del complice morale, cioè di qualcuno che abbia dato delle indicazioni o qualcuno che sia stato informato del delitto, subito dopo telefonicamente. Per passare a setaccio i tabulati telefonici e le conversazioni su Facebook della Panarello passerà ancora qualche settimana. La donna ha mandato via watsapp un paio di messaggi a due uomini, uno di Ragusa e l’altro di Santa Croce Camerina e la mattina del delitto la Panarello ha parlato al telefono con dieci soggetti: tre le chiamate intercorse con il marito Davide: una mentre era in casa, forse con Loris, la seconda mentre era al corso di cucina e la terza quando la donna stava andando a scuola a prendere Loris. Davide ha sempre sostenuto di non avere sospetti quando era al telefono con a moglie.

Orazio Fidone il cacciatore che ha ritrovato il corpo senza vita di Loris continua a rimanere indagato per atto dovuto e sebbene non siano stati trovati elementi a suo carico, la procura ritiene ancora di doverlo tenere iscritto sul registro degli indagati.  E’ probabile che lo stesso sia venuto a conoscenza del delitto solo attraverso altre persone indirettamente coinvolte.

Viviana Sammito