Lorefice (M5S): “Il Centro Accoglienza di Pozzallo, un sistema di speculazione sulle emergenze umanitarie”
- 18 Gennaio 2015 - 9:56
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“Le recenti inchieste giornalistiche e giudiziarie sulla gestione del flusso dei migranti che riguardano anche il cpsa di Pozzallo, sono l’ennesima dimostrazione che c’è un sistema di speculazione sulle emergenze umanitarie”.
A dichiararlo è la parlamentare del Movimento 5 Stelle, Marialucia Lorefice a margine delle recentissime inchieste che hanno visto il cpsa di Pozzallo, struttura dedicata al primo soccorso ed accoglienza dei migranti, finire nell’occhio del ciclone per una serie di condotte poco chiare e poco trasparenti in termini di gestione.
“La Guardia di Finanza di Ragusa – continua la parlamentare – su mandato della procura della Repubblica di Ragusa, ha acquisito atti relativi alla gestione degli ultimi cinque anni riguardanti anche il ritrovamento di materiale destinato al Centro ma non ancora caricato al Cpsa, accogliendo segnalazioni da parte dei territori, di profili di dubbio sulla gestione del Centro stesso. Il Movimento 5 Stelle, continuerà a chiedere con forza l’accertamento delle responsabilità dei coinvolti anche alla luce dei nuovi impegni istituzionali”.
Tra pochi giorni, verrà infatti ufficializzata la creazione della Commissione d’inchiesta Parlamentare sui CIE e sui CARA che per il Movimento 5 stelle vedrà la presenza proprio della parlamentare ragusana Marialucia Lorefice e di altri due autorevoli portavoce M5S, ovvero Vega Colonnese e Giuseppe Brescia. Grazie all’attività di tale commissione, potranno essere approfonditi con ulteriore incisività tutti quei profili di criticità certi o presunti del sistema dell’accoglienza nel nostro Paese.
“Il Movimento 5 Stelle – aggiunge la deputata ragusana – continuerà a fare segnalazioni alla prefettura di Ragusa ed a tutte le altre prefetture del territorio siciliano, così come facciamo da ormai due anni a questa parte, continueremo a chiedere interventi concreti ed useremo tutti gli strumenti legislativi a disposizione per contenere il più possibile probabili infiltrazioni nel sistema assai remunerativo dei centri di accoglienza. Per scardinare questo sistema affaristico – conclude la Lorefice – è necessaria però la collaborazione di tutti i livelli istituzionali, con particolare riferimento a quelli territoriali”.
Giuseppe Implatini
Il M5S si è schierato a favore dell’apertura del centro accoglienza di Scicli e sostiene la politica di invasione migratoria.Ed ecco il nostro comunicato stampa: IL M5S A FAVORE DELL’INVASIONE MIGRATORIA
In merito all’apertura del centro di accoglienza per immigrati in corso Mazzini dobbiamo registrare che il M5S si è associato al coro di accuse di “razzismo” e di “diffusione di odio razziale” contro tutti coloro i quali sono contro l’apertura del suddetto centro.
Ciò che stupisce, non sono soltanto le accuse, ma l’invenzione del termine “malpancismi” inesistente nella lingua italiana. Ciò dimostra che siamo in presenza non soltanto di ignoranti ma di persone in malafede e disoneste intellettualmente in quanto nessuno dei cittadini di Scicli ha affermato idee di superiorità della razza ne tantomeno ha manifestato odio contro gli stranieri.
Il comunicato stampa a firma di Concetta Morana (referente Scicli), Vanessa Ferreri (portavoce A.R.S.), Mario Michele Giarrusso (portavoce Senato della Repubblica) ha chiarito definitivamente la posizione del M5S a favore dell’immigrazione incontrollata in perfetta sintonia con il voto espresso a favore dell’abolizione del reato di immigrazione clandestina.
Pertanto, invitiamo tutti coloro i quali sostengono in buona fede il M5S a prendere le distanze da tale movimento che sostiene l’invasione migratoria non preoccupandosi della sorte dei tanti italiani disoccupati, dimenticando i tanti suicidi di italiani provocati dalla miseria e dalla mancanza di aiuto dello Stato italiano .
La nostra posizione è chiara.
Prima di aiutare gli immigrati dobbiamo aiutare gli italiani.
Scicli, 21.11.2014
Movimento Politico Culturale
NOVA LEX