“Les panthères rouges” è un progetto che intende illuminare e far riflettere su un altro aspetto delle migrazioni, attraverso i ritratti realizzati ad alcune studentesse dell’Africa sub-sahariana che si sono spostate a Tunisi per studiare. Di questo aspetto delle migrazioni e del progetto, scrive Nora Quassyh: (…) Oggi l’immigrazione, ha preso una svolta importante soprattutto con il massiccio spostamento di giovani dai paesi africani verso il Maghreb o l’Europa, in cerca di un benessere migliore a rischio anche di perdere la vita. Questa situazione diventa spesso scomoda per i paesi ospitanti, obbligati a ricevere stranieri quanto ai paesi di origine che generalmente non vedono più tornare i propri figli a casa.

Ma in Africa c’è anche una forma di migrazione studentesca. Gli studenti, indipendentemente dal fatto che siano favoriti o meno da accordi politici internazionali, si trovano in determinati paesi per assicurarsi “una buona formazione”.

La città di Tunisi, come le grandi città e le capitali del mondo intero, è fortemente segnata dalla presenza di giovani di tutte le nazionalità e culture, provenienti in particolare dall’Africa sub-sahariana.

Sancho è un artista in lotta per la ricostruzione, il recupero e la conservazione di opere ancestrali, dimenticate dell’era contemporanea, e segue le tendenze attuali quali possono essere appunto i flussi migratori.

E proprio durante i suoi numerosi viaggi si è appassionato alle storie africane.

Sono i nomi delle famiglie africane che attirano la sua attenzione perché simboleggiano la fortezza, l’amore per la vita, la bellezza, la regalità, la cordialità, il calore la gentilezza e generosità.

Nomi e significati specifici dell’Africa, che non possono essere trovati in nessun motore di ricerca che quello della tradizione orale trasmessa da generazione in generazione. Sancho, fotografa le donne africane, ne indaga l’anima e restituisce nella bellezza dei loro ritratti la simbologia che lo aveva colpito nei nomi, l’amore per la vita, il calore, la regalità ecc., e lo fa attraverso uno stile preciso rafforzato da un’insolita luce rossa. Il rosso è un colore caldo che ha molti significati: trionfo, pericolo … ma questo colore è meglio conosciuto per rappresentare amore, passione, sensualità. Ogni immagine trasmette un messaggio particolare dalla postura adottata, dal sorriso o dall’aspetto.

Le pantere rosse sono un piccolo gruppo di giovani studentesse di diverse nazionalità dell’Africa nera che si identifica con i loro vestiti rossi, ma anche con le loro storie e esperienze.

Questa mostra risponde quindi all’esigenza di mostrare un’altra e nuova prospettiva dell’Africa lontano dai cliché di guerre, carestie, povertà o malattie. Un volto in cui i valori della dignità umana e della bellezza si riflettono in tutta la sua dimensione umana.”




Mostra: Les pantherès rouge
Autore: Andreu Reverter Sancho C
Curatore: Giovanni e Livio Bosco
Organizzazione: Arte Viva – Edonè Lab
Luogo: Edonè “arte viva club”,  Via Cavour 39, Vittoria
Inaugurazione: sabato 27 Ottobre 2018, ore 20.00 
Durata:  27 Ottobre – 25 Novembre 2018 Orario: 17:00 \ 20.00 
Domenica anche la mattina orario 11:00 \ 13:00
Giorno di chiusura: lunedì Ingresso: libero