Conferenza stampa di Rosario Crocetta per lo sviluppo ferroviario della SiciliaSi è  incontrata nel primo pomeriggio a Palazzo d’Orleans la giunta regionale, presieduta da Rosario Crocetta, per approvare la legge Finanziaria. La manovra contiene, oltre alle misure di rigore necessarie, anche una serie di interventi a favore dello sviluppo, per la coesione e l’inclusione sociale e il precariato.

900 milioni sono nel ‘Salva Sicilia’, nella legge di stabilità nazionale. Circa sette mila precari siciliani nei comuni dissestati o in pre-dissesto sono stati rassicurati, dopo il via libera in aula alla Camera, dell’emendamento che consente la proroga di un anno dei contratti di lavoro, a partire dal prossimo primo gennaio.

“In questo modo li abbiamo equiparati agli altri 22 mila precari di quegli enti locali che non hanno problemi di dissesto in attesa di una possibile stabilizzazione per tutti”, ha spiegato il deputato del Pd, Angelo Capodicasa, uno dei firmatari del provvedimento. Plauso anche dagli altri deputati siciliani di Area popolare Nino Bosco, Vincenzo Garofalo, Nino Minardo, Dore Misuraca e Giampiero D’Alia: “Con questo emendamento, che completa quanto già previsto per i 22mila precari siciliani di comuni, ospedali e regione, viene sanato un principio di diritto per quei lavoratori e le loro famiglie che già vivono in condizioni di oggettiva difficoltà – hanno detto – Il nostro impegno sarà quello di arrivare ad una progressiva stabilizzazione di questi lavoratori”.

Dopo l’approvazione dell’emendamento i sindacati hanno revocato le mobilitazioni previste per oggi. I tagli che la Sicilia dovrà eseguire riguardano le indennità dei dirigenti generali che lavorano con meno di 16 dipendenti (ma oggi questo limite potrebbe essere innalzato a 20), dei sindaci, della giunta.

Il taglio arriverà anche sulla ‘buona uscita’ ovvero il trattamento di fine rapporto. La manovra contiene, oltre alle misure di rigore necessarie,  anche una serie di interventi a favore dello sviluppo, per la coesione e l’inclusione sociale e il precariato. Prevista nella legge finanziaria anche una norma che riguarda il precariato, con un incentivo di dieci anni a quei Comuni che stabilizzeranno i precari nel 2016. La manovra, dopo l’approvazione della giunta,  dovrebbe arrivare negli uffici dell’Ars per la discussione e l’approvazione in aula.

Viviana Sammito