Saranno le Conversazioni Libere al Pianoforte del M° Marcello Giordano Pellegrino ad  accompagnare l’attesa cerimonia di riapertura del Museo Archeologico di Kamarina, domani, lunedì 1 agosto alle ore 20:00.

In occasione dell’appuntamento di domani, sarà possibile inoltre visitare il sito fino alle ore 24.00.

Il Museo archeologico di Kamarina, fra i più importanti della Sicilia, costituisce un prezioso patrimonio di archeologia terrestre e sottomarina. Kamarina, il cui nome secondo Strabone significa “Abitata dopo molta fatica”, fu un’importante colonia di Siracusa, costruita alla foce del fiume Ippari in Provincia di Ragusa. Di essa oggi non rimangono che rovine e importanti reperti archeologici, principalmente sul colle Cammarana nel territorio del comune di Ragusa. Situata su una collina, l’acropoli mostra, oggi, i resti del Tempio di Athena; all’estremità sud-occidentale della collina, fra il tempio di Atena Poliade ed il porto, si estende l’agorà, i cui scavi non sono stati ancora portati a termine. I resti meglio conservati della cinta muraria sono, invece, collocati al di sotto della collina di Eracle.

Presenti alla cerimonia di apertura del Museo l’Assessore ai Beni Culturali ed Identità Siciliana Alberto Samonà, il Dirigente Generale dei Beni Culturali e I.S. Dott. Calogero Franco Fazio ed il Direttore del Parco Dott. Domenico Buzzone.