13 aprile 2013 – 13 aprile 2016; 3 anni sono trascorsi dalla storica promozione in 1° Categoria.

Da quel giorno 3 anni in 1° Categoria; un campionato più difficile, con squadre più attrezzate.

Il primo anno una salvezza diretta ottenuta all’ultima giornata di campionato, il secondo anno finalista play-off nel proprio girone e quest’anno salvezza diretta ottenuta con qualche giornata di anticipo, seppur fino a metà campionato si era in corsa per l’accesso diretto ai play-off.

Ma Grazie alla Presenza di una rosa di Atleti, tutti ragazzi che giocano per passione, per l’attaccamento alla maglia, dirigenti seri sempre disponibili, e due tecnici, mister Angelo Tasca e mister Pino Rosa, persone qualificate, altamente professionali, di sani principi, umili rispettosi e seri, abbiamo affrontato anche quest’anno un campionato sempre a testa alta ed in alcuni momenti anche al di sopra delle aspettative ( nonostante abbiamo perso per infortunio diversi atleti ), mettendo sempre in primo piano, dentro e fuori dal campo, i veri valori dello sport: serietà, umiltà e correttezza.

Da elogiare tutti, che hanno messo sempre il cuore in ogni partita, tanta passione, lasciando a casa familiari, soprattutto la domenica e questo quando lo si fa solo per l’attaccamento alla maglia non è poco. Io sono orgoglioso di questo gruppo, orgoglioso di queste persone, sempre pronte a difendere la maglia della società.

Adesso si penserà al prossimo campionato, e con queste persone sono molto fiducioso, e sono sicuro che la nostra città di Scicli per quanto riguarda il calcio a 11, possa rivivere momenti di soddisfazione e gioie, magari un altro 13 aprile 2013, regalando delle emozioni e gioie a quelle persone che indossano ancora questa maglia, ed a tutti coloro che ci sono vicini.

Per quanto riguarda il settore giovanile, seppur in questa stagione la categoria Allievi Provinciali, ha disputato un ottimo campionato, tutta la società s’impegnerà alla crescita di quelle categorie, che sono la base essenziale per qualsiasi società.

Certamente è doveroso precisare, che dopo 3 anni di inagibilità dello Scapellato, qualsiasi società che svolge le partite in casa senza la presenza del suo pubblico, è penalizzata enormemente, sia per quanto riguarda l’assenza del cosiddetto 12° uomo in campo, e sia per quanto riguarda l’aspetto degli sponsor, che non vogliono essere coinvolti in quel campionato che si svolge a porte chiuse e quindi senza la presenza di pubblico.

A tal proposito, il sottoscritto sollecita i Commissari Straordinari del Comune di Scicli, affinchè l’impianto sportivo comunale Ciccio Scapellato, possa essere reso accessibile dal pubblico, per la prossima stagione sportiva, favorendo quelle spese elevate, in primis i costi per l’utilizzo dell’impianto ( euro 26,60 ad ora ) che da soli, senza l’aiuto dei contributi comunali e senza quegli sponsor provenienti da locali e/o ditte commerciali, non sarà facile sostenere annualmente.

Il Presidente

Giuseppe Arrabito

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