Una vittoriese al Quarto anno liceale d’eccellenza a Rondine per un anno scolastico esigente, ma che forma giovani consapevoli e competenti per affrontare le sfide del nostro tempo.

Sofia Gentile, 16 anni, alunna del liceo classico dell’I.I.S. “G. Mazzini” di Vittoria, è uno dei 26 studenti italiani che quest’anno frequenta il QaR, un’esperienza formativa internazionale unica e innovativa, riconosciuta e sostenuta dal Ministero dell’Istruzione che l’ha proposta come modello all’ultimo G20.

Il progetto centrale di Rondine, Cittadella della pace, in provincia di Arezzo, è la World House – Studentato Internazionale, un percorso di due anni rivolto a giovani provenienti da Paesi interessati da conflitti attuali o recenti o appartenenti a culture diverse (Medio Oriente, Balcani, Africa Subsahariana, Federazione Russa, Caucaso del Sud) che accettano di convivere con il proprio “nemico” per imparare ad affrontare il proprio conflitto e a trasformarlo in un’opprtunità creativa. Da questa esperienza, ideata dal prof. Franco Vaccari e da un gruppo di amici di Giorgio La Pira, si è originato il Metodo Rondine, oggi applicato oltre che nella diplomazia, anche nella scuola e nel management.




Molto più di un esperienza all’estero, il Quarto Anno Rondine, per il rapporto quotidiano con la World House,  è un percorso capace di mettere in comunicazione diversi paesi e culture, una scuola innovativa che coniuga le discipline del Liceo Classico, delle Scienze Umane e dello Scientifico, con un percorso di crescita e consapevolezza di sé per lavorare sulla dimensione emotiva e relazionale, imparare ad assimilare ed elaborare gli stimoli della società globale, affrontare il futuro e le sfide della contemporaneità, definire il proprio progetto di vita. Nel corso del QaR lo studente si forma per diventare un leader, un innovatore e protagonista del cambiamento mettendo le competenze trasversali acquisite a servizio degli altri per contribuire a migliorare la società.

Il progetto Ulisse è il cuore dell’offerta formativa del QaR. Il pomeriggio si svolgono lezioni di esperti e docenti universitari, uniti a workshop anche in lingua inglese per approfondire e fornire strumenti di analisi su questioni di urgente attualità: lotta alla criminalità e all’illegalità, conflitto individuale e sociale, sfide ambientali, cultura digitale, dialogo interculturale, marginalità sociale. L’obiettivo è far dialogare le materie di studio con una vera e propria formazione attorno all’umano. Tutto questo percorso si svolge sotto lo sguardo attento di un tutor, figura nuova per la scuola italiana, collante tra studenti e docenti.

Gli studenti del QaR nel corso dell’anno sono accompagnati ad ideare un progetto di ricaduta sociale da realizzare applicando gli strumenti acquisiti a Rondine. Ognuno di loro è in grado di leggere ed interpretare le necessità del territorio ed è chiamato a scrivere e realizzare un progetto per la propria comunità.

Il QaR, come tutte le attività di Rondine, è seguito con interesse da numerosi partner e finanziatori, tra cui la Fondazione per l’arte e la cultura Lauro Chiazzese che ha messo a disposizione di Sofia Gentile e di altri studenti delle borse di studio per frequentare quest’anno che cambia la vita dei ragazzi.

Il 25 novembre si è aperto il bando per l’a.s. 2022-2023 che scade il 31 gennaio. Dal link https://quartoanno.rondine.org è possibile candidarsi alle fasi di selezione per il prossimo anno scolastico. Sofia, che dal 20 al 23 dicembre porterà la sua esperienza nei Licei della provincia di Ragusa, e la sua famiglia sono disponibili per chiunque sia interessato a raccogliere il testimone della giovane vittoriese.